Storie Italiane torna ad occuparsi del caso Gina Lollobrigida e precisamente del processo riguardante Andrea Piazzolla, il factotum della diva. Ai microfoni di Rai Uno ha parlato Javier Rigau che è tornato sul contestatissimo matrimonio con la Diva, spiegando: “Gina aveva organizzato il matrimonio con me tre volte pubblicamente e alla quarta c’è stato il matrimonio. Sono stato denunciato per truffa ma mi hanno assolto con formula piena”. Rigau ha poi ricordato un’altra vicenda particolare: “Gina Lollobrigida ha sfrattato l’unico nipote, minorenne, che viveva ancora a casa sua, e il figlio che ha vissuto sempre con lei, lei è sempre stata una buona madre e una buona nonna e se Gina ha fatto questo era perchè c’era una circonvenzione ma aspettiamo la sentenza”, specifica sempre Javier Rigau.
In collegamento anche l’inviata di Storie Italiane che ha cercato di fare un riassunto rispetto a tutte le parole che Rigau ha rilasciato negli ultimi giorni, in occasione appunto del processo Piazzolla: “Questi punti sostenuti da Rigau dimostrerebbero che Gina fosse una persona incapace e sotto circonvenzione”.
JAVIER RIGAU E GINA LOLLOBRIGIDA: LE PAROLE DELL’INVIATA DI STORIE E DELL’AVVOCATO DELLA SACRA ROTA
E ancora: “Lui sostiene che il matrimonio sia stato celebrato, matrimonio per cui c’è stata una denuncia nel 2013. Ad un certo punto Gina ha deciso di denunciare Rigau per truffa in quanto il matrimonio sarebbe stato svolto a sua insaputa ma Rigau spiega che è stato assolto con formula piena da quella accusa. Poi parla dello sfratto di nipote e figlio, sottolineando la vulnerabilità come spiegano anche i periti, e poi la questione dei gioielli venduti all’asta, e aggiunge che dovrà però aspettare la sentenza per dire altre cose”.
“Anche i parenti di Lollobrigida hanno detto che parleranno solo dopo la sentenza e che fino a quel momento non rilasceranno dichiarazione. Piazzolla invece ha spiegato che parte di quei soldi (dei gioielli ndr) sono stati utilizzati per degli avvocati, e sottolinea di aver ricevuto regali da Gina Lollobrigida come lei aveva raccontato in alcune interviste, regali che non ha rifiutato perchè per come era fatta Gina si sarebbe offesa se li avesse rifiutati, parole diametralmente opposte a ciò che dicono Rigau, Milko e Dimitri”. Infine le parole dell’avvocatessa della Sacra Rota, Laura Sgrò, che ha spiegato: “Questo matrimonio l’ha sciolto la Sacra Rota per inesistenza e ciò lascia pensare che non fosse mai esistito questo matrimonio. Era un matrimonio solo canonico, in Italia non è mai stato trascritto per cui non era marito”. A riguardo Rigau durante una vecchia intervista a Storie Italiane aveva però contestato tali parole parlando di matrimonio a tutti gli effetti.