Javier Rigau è stato intervistato stamane in diretta tv dal programma di Rai Uno, Storie Italiane. “La settimana scorsa – le prime parole di Rigau riferite all’intervista a Pomeriggio 5 – ho fatto un’intervista e si è presentato Piazzolla, io ho perso la pazienza, sono triste di aver manifestato un carattere troppo forte, ed ho sbagliato e chiedo scusa alla gente”. Quindi Rigau ha proseguito, in diretta dalla sua casa in Spagna: “A Gina Lollobrigida piaceva molto questa casa ma ancora di più quella a 30 km da Barcellona. Io però non sono mai riuscita a farla nuotare in acqua, lei cominciava sempre a ridere. Lei preferiva la casa in montagna”.



E ancora: “In questa casa io ho tre linee telefoniche e una era esclusivamente per lei, e lo stesso era anche per la casa di Roma”. Javier Rigau ha proseguito: “Lei aveva un carattere molto forte, ma tutti e due avevamo un carattere molto forte anche se siamo buonissime persone. Una volta abbiamo avuto una discussione enorme quando lei aveva detto che fra di noi all’inizio c’era solo se*so”.



JAVIER RIGAU: LA SUA VERITA’ SUL PATRIMONIO DI GINA LOLLOBRIGIDA

Javier Rigau ricorda anche il momento in cui è emersa la relazione con Gina Lollobrigida: “La mia famiglia è sempre stata contro questa relazione e mi madre l’ha scoperto in un ascensore in un hotel di Parigi, poi abbiamo fatto una riunione di famiglia in cui ho spiegato tutto”. Il rapporto con Gina Lollobrigida fino a quando è andato avanti? “Fino alla sua morte ovviamente”. Javier Rigau ha precisato: “Quelli che dicono che sono amici di Gina negli ultimi anni, dicendo che lei era perfettamente capace di intendere e di volere, stanno sbagliando. Molte persone mi fermando dicendo deluse dal fatto che Gina ha sfrattato il suo nipote, la mia Gina non l’avrebbe mai sfrattato. Lei negli ultimi anni era una caricatura di se stessa”, per poi aggiungere “Lei era circonvenuta”, pensiero che ovviamente dovrà essere dimostrato dai tribunali.



Javier Rigau ha spiegato poi di non aver mai visto Carlos, il recente custode della storica villa dove viveva Gina Lollobrigida: “Io non devo dimostrare nulla, Carlos sarà tre o quattro anni che lavora lì e non l’ho mai visto”. Eleonora Daniele ha quindi chiesto lumi sui conti monegaschi di Gina Lollobrigida: “Fino a che io sono stato con le Gina era proprietaria di tutto il suo patrimonio, sono spariti in 24 ore dei soldi da un conto di Monaco e lei era convinto che fossero stati dati in beneficenza. Gina morta convinta che avesse fatto le donazioni. Fino a che sono stato con lei – ha ribadito – era proprietaria di tutto poi è sparito tutto, tranne la villa. Questi soldi sono passati da un paradiso fiscale ad un altro, è tutto sparito”. Ma Javier Rigau perchè sta combattendo questa battaglia: “Io voglio chiarire tutto e pulire il nome di Gina, non voglio che la gente pensi che lei sia stata cattiva contro la sua famiglia”.