Da campione della Formula 1 a chierichetto alla Messa di Natale a Milano. Ci riferiamo a Jean Alesi, che la sera del 24 dicembre ha prestato servizio alla messa nella chiesa di San Francesco di Paola in via Manzoni, a due passi dalla sua casa milanese. L’ex pilota della Ferrari ha raccontato che da cinque anni va alla messa della vigilia nella chiesa vicina, dove ha conosciuto monsignor Scotti. “Sono stato da lui prima della Messa e mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto fare il chierichetto. Non ci ho pensato su un attimo“, racconta al Giornale, precisando che è “molto orgoglioso di aver fatto quest’esperienza” che è stata “molto emozionante“.
Ne ha parlato anche su Instagram: “Io prendo molto sul serio la Chiesa e la Fede“. Poi Jean Alesi ha chiarito che quello che ha fatto è ciò che in Francia si chiama “enfant de choeur“, cioè uno di quei bambini che occasionalmente vengono incaricati di aiutare il clero durante le celebrazioni liturgiche. In altre parole, il chierichetto. Da bambino non lo aveva mai fatto, anche se ha sempre frequentato la chiesa e il catechismo.
“SENNA? MI DAVA FASTIDIO COME SPETTACOLARIZZAVA FEDE”
A proposito del suo rapporto con la fede, Jean Alesi al Giornale ha spiegato di essere “cresciuto in un ambiente dove la Fede è sempre stata presente. Io stesso continuo a frequentare la Messa e a pregare“. Ma a differenza di Senna, lui non ha mai esibito la sua fede. “Eravamo pudicamente tutti religiosi. Noi rischiavamo davvero la vita a quei tempi e ognuno aveva un suo Dio, qualcuno magari non era cattolico, cristiano, credeva in un altro Dio. Ma erano cose nostre, tutti avevamo il nostro modo di pregare, di affidarci al nostro Dio“.
A proposito di Senna, nell’intervista l’ex pilota ammette che “all’epoca mi aveva dato anche un po’ di fastidio, questo suo modo di spettacolarizzare la sua Fede, di raccontare quello che forse aveva visto davvero, chi lo sa…“. Alesi era vicino a Senna quando raccontava del suo giro di qualifica a Monte Carlo in cui aveva visto Dio: “Io ho sempre considerato la Fede una cosa molto intima“. Infatti, solo alla vigilia dei 60 anni Alesi ha deciso di parlarne.