Jennifer Aniston su Netflix insieme ad Adam Sandler in Murder Mystery 2. I due interpretano una coppia di detective un po’ spericolati ma allo stesso tempo divertenti. L’attrice, come riporta Il Messaggero, ha raccontato: “Sono felice di aver girato Murder Mystery 2, da un po’ stiamo vivendo tempi drammatici, dal Covid alla guerra in Ucraina. Noi attori dobbiamo garantire l’evasione alla gente che ha bisogno di ridere, divertirsi, non pensare alla realtà almeno per un paio d’ore”.
Per essere a Parigi, Jennifer ha superato la paura di volare: “Non sono mai stata una grande viaggiatrice, ho una dannata paura di prendere l’aereo e mi sono persa un sacco di cose belle. Ho chiesto aiuto perfino a un ipnotizzatore. Un po’ mi ha aiutato ed eccomi qui, ce l’ho fatta”. La parte più difficile del nuovo film, per l’attrice, è stata “Imparare a ballare per la festa di nozze. Le coreografie erano lunghe e complicate, ci è voluto molto impegno“.
Jennifer Aniston: “Bello che ci siano donne non più giovanissime”
A Hollywood, negli ultimi anni, sempre più attrici non più giovanissime hanno ottenuto ruoli importanti, come la stessa Jennifer Aniston in Murder Mystery 2. Inoltre, all’Oscar hanno vinto le due star over 60 Michelle Yeoh e Jamie Lee Curtis. Secondo l’attrice, “Dei passi avanti sono stati fatti ma la rivoluzione mi sembra ancora lontana. Intanto è bello che ci siano personaggi di donne non più giovanissime, il cinema si rende conto che il pubblico vuole storie di esseri umani“.
La discriminazione relativa all’età esiste “ed è disgustosa, anche se noi donne abbiamo imparato a prenderci più cura di noi, dalla pelle allo stile di vita. A scuola, dove non perdevo occasione di far ridere i miei compagni. E quando studiavo recitazione e New York, il pubblico si sbellicava anche quando facevo Checov… Il mio insegnante mi suggerì di considerare la commedia e io mi sentiii offesa, mi consideravo un’attrice drammatica. Ma aveva ragione lui”.