Jerry Calà torna in tv dopo l’infarto che ha fatto temere il peggio. Accolto con emozione da Mara Venier a Domenica In, l’attore e comico ha citato la canzone di Vasco Rossi, “Eh…già”. «Da dove comincio ora? Non è stato un grande anno ed è successa questa cosa qua che non mi aspettavo, perché sono sempre stato attento al cuore», racconta in tv. «L’infarto è stato inaspettato. Malore? Ho sentito un peso fortissimo allo stomaco, ho pensato ad una indigestione perché avevo mangiato in fretta dopo una giornata di lavoro al freddo, poi ho capito che c’era qualcosa di più. Grazie al tempestivo intervento del 118 e alla collaborazione dell’hotel dov’ero e del produttore del film, sono arrivati subito i soccorsi. Mi hanno fatto subito un elettrocardiogramma, ma il dolore non passava».



Così hanno portato Jerry Calà in ospedale. «I medici erano stati allertati, sono finito subito in sala operatoria e mi hanno messo degli stent. Non ho avuto paura di dormire, ma ora ho paura a dormire solo, a restare da solo a casa». Mara Venier ha commentato: «È tutta la vita che mi fai diventare matta, è stato un brutto infarto». (agg. di Silvana Palazzo)



Jerry Calà e l’infarto a Napoli: “stavo girando un film”

Jerry Calà e l’infarto: l’attore e comico è stato colpito da un malore mentre si trovava a Napoli per girare il suo ultimo film. Come sta oggi? Una grande paura per la famiglia, i figli e tutti gli amici e colleghi. La notizia dell’infarto di Jerry Calà si è diffusa subito allarmando i fan e i colleghi, in primis la ex moglie Mara Venier che ha poco dopo rassicurato tutti sulle condizioni di salute dell’ex marito. Oggi è fuori pericolo e proprio il simpaticissimo attore ha rilasciato la prima intervista post-infarto dalle pagine del settimanale Chi di Alfonso Signorini raccontando: “stavo girando un film a Napoli, che s’intitola Chi ha rapito Jerry Calà”. L’attore si è sentito male, ma è stato prontamente soccorso e trasporto presso la Clinica Mediterranea.



“Salvo grazie a quella clinica” – ha detto l’attore che ha raccontato nel corso del programma di Trends & Celebrities – “sto molto meglio, sono tornato a casa ieri sera. Mi hanno dimesso intorno alle 12 dalla struttura di Napoli, che mi ha salvato la vita. Si chiama Clinica Mediterranea, ho trovato un’assistenza unica. Velocità ed eccellenza. Il mio infarto non ha avuto conseguenze peggiori”.

Jerry Calà dopo l’infarto: “Mancano pochi giorni di riprese e poi il montaggio”

Oggi che è fuori pericolo Jerry Calà dopo l’infarto ha una nuova consapevolezza e ha raccontato due momenti che non dimenticherà mai: “il primo: quando mi hanno dichiarato fuori pericolo. Il secondo: quando sono tornato da Napoli a Verona in auto con mio figlio Johnny. Mi sono sentito vivo e amato. Amato da mia moglie Bettina e da Johnny come non mai. Li ringrazio pubblicamente e mi sento di urlarlo ai quattro venti”. Non solo, l’attore ha aggiunto: “sotto anestesia ne ho dette di cavolate! Adesso ho bisogno di fermarmi e riposare, Al massimo qualche passeggiata, al bar con gli amici o a guardare i cantieri”.

Una batosta che non dimenticherà mai, anche se è già pronto a ripartire. A cominciare dalle serate evento: “non sono ancora morto e non vorrei perdere tanti contratti già firmati. Però questa batosta a 71 anni mi ha fatto capire che devo rallentare un po” fino alle riprese del suo ultimo film “Chi ha rapito Jerry Calà”: “mancano pochi giorni di riprese e poi il montaggio. Per me solo qualche giorno di convalescenza e poi si torna al lavoro”.