Jerry Calà, dalle critiche degli albori alla grande soddisfazione: “Mi hanno rivalutato da ‘vivo’…”

La puntata odierna di Bellamà si è colorata di umorismo, comicità e di emozioni grazie alla presenza di un ‘mostro sacro’ del cinema e del cabaret italiano: Jerry Calà. Le sue canzoni, la sagacia e professionalità da attore, hanno fatto innamorare intere generazioni ma sua intervista con Pierluigi Diaco inizia dalla parabola di critiche che agli albori sembravano voler osteggiare la sua ascesa.



“La storia della critica si ripete negli anni, devo ringraziare il fatto che sto venendo rivalutato da ‘vivo’ tanti colleghi anche più grandi non hanno avuto questa soddisfazione, quindi già sono contento…”. Queste le parole di Jerry Calà a proposito del parere negativo della critica ad inizio carriera, mutato poi in qualcosa di diametralmente opposto: “Poi ho avuto questa grande soddisfazione; gli stessi critici che nei primi film mi avevano massacrato, a Berlino mi hanno invitato in questo ristorante e mi hanno dato quello loro premio della critica italiana”.



Jerry Calà e il dolce siparietto con Mara Venier: “E’ una forma d’amore…”

Proseguendo nell’intervista a Bellamà, Jerry Calà è stato incalzato da Pierluigi Diaco con una domanda profonda dal punto di vista dei processi introspettivi ed emotivi. “E’ più facile ridere o far ridere? La seconda è molto difficile, veramente non è neanche esatto: io credo che la capacità di far ridere gli altri sia proprio un dono che hai di natura, poi sta a te scoprirlo dentro e svilupparlo… Io pur di far ridere i miei compagni di scuola preferivo beccarmi una nota”. L’attore ha poi aggiunto: “Quando tu nell’immaginario del pubblico sei uno che fa ridere, uno che nei film è sempre in vacanza, quando ti incontrano per strada ti dicono: ‘Ma che fai non ridi’, e ti verrebbe voglia di mandarli a quel paese. Poi però capisci che è il pubblico che comanda e che ti ha portato al successo…”.



Avviandosi verso la conclusione dell’intervista – e prima di cimentarsi in amabili e nostalgiche performance musicali – Jerry Calà ha strappato più di un sorriso con la complicità di Mara Venier. La conduttrice è intervenuta telefonicamente ed è subito partito un simpatico e al contempo dolce siparietto. “Come abbiamo fatto a creare un apporto civile? E’ soprattutto merito suo; noi continuavamo a lasciarci e riprenderci per colpa mia. Poi lei ha avuto la forza di dirmi: Per un anno non ci sentiamo, poi ci richiamiamo e vedrai che saremo diversi’. Infatti da quell’appuntamento preciso siamo fratello e sorella”. Queste le parole dell’attore, rincarate anche da Mara Venier: “E’ una forma d’amore anche questa: un legame unico, speciale, lui per me è famiglia…”.