È morta Jessica Jaymes, la pornostar 43enne nota il cui vero nome in realtà è Jessica Redding. A dare la notizia è stato il sito Tmz, secondo cui un’amica l’ha trovata nella sua casa in California priva di sensi. Ha quindi dato subito l’allarme, chiamando i soccorsi, ma per la donna non c’era più nulla da fare. Infatti è stato dichiarato il decesso prima che venisse trasportata in ospedale. Dai primi accertamenti medici è emerso che Jessica Jaymes è stata stroncata da un arresto cardiaco, ma sarà l’autopsia a chiarire da cosa sia stato causato. Lo ha precisato il coroner della contea di Los Angeles che sta indagando sulla morte. Da qualche giorno comunque la pornostar non dava più notizie di sé. Per questo motivo l’amica si era preoccupata, quindi era andata a casa sua, dove però ha fatto la terribile scoperta. L’ultimo messaggio di Jessica Jaymes risale a sei giorni fa, quando aveva pubblicato su Instagram una foto di sé completamente nuda mentre una parrucchiera le stirava i lunghi capelli scuri.
JESSICA JAYMES, MORTA PORNOSTAR: È GIALLO SU CAUSE
«Ho preso una breve vacanza di un paio di giorni. Vi amo tutti e mi scuso. Spero stiate vivendo il miglior momento della vostra vita sessuale». Così Jessica Jaymes nel suo ultimo post social. Ora si attendono gli esiti delle indagini per conoscere la causa della morte. Pare che in casa della pornostar siano stati trovati diversi farmaci. Non è chiaro se ciò sia legato al decesso dell’attrice hard. Ma secondo quanto riporta Il Messaggero, pare che la pornostar soffrisse da tempo di convulsioni. La carriera di Jessica Redding è cominciata come attrice in film soft porno nel 2002. Aveva 26 anni. Nel 2005 ha partecipato per la prima volta ad un film per adulti, “The Porn Identity”. Da allora ne ha registrati in totale oltre 200. È nata in Alaska col nome di Jessica Redding, sua madre ha origini ceche e francesi, mentre suo padre era un agente della DEA sotto copertura. Prima di diventare una pornostar, Jessica Redding era stata per tre anni una maestra elementare.