Torna d’attualità il caso riguardante Jessica Lattuca, la giovane mamma scomparsa il 12 agosto di due anni fa, nel 2018, in quel di Favara, comune in provincia di Agrigento. Le ultime novità riportate dai colleghi di Storie Italiane raccontano di tracce ematiche trovate su una parete e a terra, nella casa di Vincenzo Lattuca, il fratello della scomparsa. Questi si è sempre detto estraneo ai fatti, e intervistato stamane dal programma di Rai Uno ha spiegato: “I rilievi sono stati fatti qui dentro, nel piano di sopra, Jessica stava soprattutto qui sotto, questa è l’abitazione e qui i carabinieri hanno fatto degli accertamenti. Cercavano tracce di jessica o del sangue. Di mia sorella non troveranno mai niente, ho notato questo segno rosso ma non ho idea cosa sia. non sono assolutamente preoccupato, lei se ne è andata di qui da sola, se fosse successo qualcosa lo sentivano i vicini di casa”. In collegamento anche la mamma di Jessica, che ha spiegato che Vincenzo non era d’accordo con la vita sentimentale della sorella: “Lo escludo che sia coinvolto – le parole della madre – ma se è coinvolto deve pagare anche lui, Vincenzo aiutava Jessica, l’ha cresciuta lui, questa sorella la desiderava tanto, quando è nata era felicissimo, escludo che sia coinvolto ma comunque se lo fosse deve pagare”
JESSICA LATTUCA, LA MAMMA: “ERA STANCA, SEMPRE CON I BIMBI, VOGLIO LA VERITA’”
“Jessica si sentiva stanca – ha proseguito la signora – stava sempre con i bambini, voleva un po’ di libertà e si sentiva incatenata”. La madre ha parlato anche dell’altro figlio, Vincenzo, spiegando: “I calci non glieli ha mai dati, qualche schiaffo sì ma i calci no”. Al momento l’unico indagato in questa vicenda è l’ex compagno di Jessica Lattuca, nonché padre dei suoi quattro bambini. Questa pista, come ricordano a Storie Italiane, non ha comunque portato a nulla, e di conseguenza le indagini sono proseguite. “Voglio lanciare un appello – conclude la madre – io penso che qualcuno abbia visto cosa sia successo il 12 agosto del 2018, non vogliono aiutare questa mamma e i suoi bambini. Mia figlia se ne è andata con le sue gambe, ma le telecamere le hanno esaminate solamente dopo 20 giorni. Voglio la verità, a tutti i costi. Se è stato mio figlio pagherà, ma non è stato lui”.