Jessica Morlacchi ha annunciato che non adirà le vie legali contro Memo Remigi, protagonista di una molestia ai suoi danni (palpeggiamento del fondoschiena, ndr) durante la diretta tv del programma di Rai Uno “Oggi è un altro giorno”. La cantante ha dichiarato ai microfoni di “Diva e Donna” quanto segue: “Gli voglio bene come a un nonno. Non lo denuncerò. Penso abbia avuto un momento di confusione, è l’unica spiegazione che riesco a darmi. Non ho idea di che cosa gli sia venuto in mente in quel momento: abbiamo lavorato insieme per due anni in maniera fantastica, senza nessun problema e nel massimo rispetto reciproco, e poi ha fatto un gesto del genere. Ma perché?”.
Secondo Jessica Morlacchi, la ragione dell’accaduto potrebbe risiedere nell’età anagrafica di Memo Remigi (84 anni, ndr): “Penso che sia proprio vero che a una certa età si perdano i freni inibitori e si torni un po’ bambini. È l’unica spiegazione che riesco a darmi. L’assenza di scuse immediate da parte sua ha aumentato il mio dispiacere. Ci sono voluti ‘Striscia la Notizia’ e la consegna del tapiro d’oro perché Memo chiedesse scusa a me, a Serena Bortone, alla Rai e al pubblico”.
JESSICA MORLACCHI: “L’ALLONTANAMENTO DI MEMO REMIGI DALLA RAI? NON L’HO CHIESTO IO”
Nel prosieguo del suo intervento sulle colonne del settimanale “Diva e Donna”, Jessica Morlacchi si è pronunciata anche sull’esclusione di Memo Remigi dal programma di Serena Bortone: “Il suo allontanamento non è dipeso da me, io non ho chiesto nulla alla Rai. E, secondo fatto: se fai un gesto del genere, poi ti prendi le tue responsabilità. Anche perché poi io sono stata sottoposta a una pressione mediatica che non auguro a nessuno”.
Infatti, Jessica Morlacchi ha tenuto a evidenziare come ormai il suo nome sia famoso più per la molestia subita da Memo Remigi che per la sua professione e questo la ferisce ulteriormente: “Io sono una cantante, voglio che si parli di me per le mie canzoni. Invece, nei giorni subito dopo il fatto, mi è capitato di accendere la radio e sentire che si parlava di me per la palpata. Non era bello, non ho bisogno che si parli di me a tutti i costi”.