JESSICA SPRINGSTEEN, MEDAGLIA D’ARGENTO ALLE OLIMPIADI
Una medaglia dal sapore rock quella che è stata assegnata oggi alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Infatti, la squadra equestre degli Stati Uniti di salto ad ostacoli si è classificata al secondo posto – dietro alla Svezia e davanti al Belgio – e tra i partecipanti della spedizione americana in Giappone figura una figlia d’arte. Si tratta di Jessica Springsteen, figlia del leggendario Bruce e della musicista Patti Scialfa, che ha aiutato, alla sua seconda apparizione ai giochi, la sua squadra ad ottenere un argento olimpico.
Jessica Springsteen aveva partecipato anche all’edizione di Londra 2012, anche se solo in qualità di cavaliere di riserva. La figlia del “Boss”, nonostante sia per giusta causa una delle più citate all’interno del quartetto, è la meno quotata: le sue compagne vantano tutte delle medaglie nel proprio curriculum. Vedi McLain Ward, oro alle Olimpiadi del 2004 e del 2008, Kent Farrington, argento nel 2016, e Laura Kraut, oro a squadre a Pechino nel 2008.
JESSICA SPRINGSTEEN, LA CARRIERA DELLA FIGLIA DEL BOSS
L’equitazione per Jessica Springsteen è stata sicuramente un punto di riferimento sin da bambina. La figlia di Bruce, infatti, ha iniziato ad andare a cavallo all’età di 4 anni e nel 2012 è stata omaggiata dal padre con l’acquisto del cavallo di punta della scuderia di Peter Charles (oro nel 2012 per la Gran Bretagna).
I titoli di maggior rilievo, nel corso della carriera sportiva ed agonistica, per Jessica Springsteen sono stati la American Gold Cup del 2014 e il Falcon Stakes del Royal Windsor Horse Show del 2017. Tuttavia, questa medaglia avrà sicuramente un significato unico e sarà un segno di ringraziamento per il padre, che sin da piccola l’ha aiutata a raggiungere i suoi obiettivi a cavallo. Da citare, ovviamente, anche Lorenzo De Luca, fidanzato di Jessica e noto cavaliere italiano.