Joe Amoruso è morto, addio a quello che fu il pianista di Pino Daniele, scomparso nel gennaio del 2015, tra gli altri. L’artista aveva appena 60 anni ed era nato a Boscoreale, all’anagrafe Giuseppe Amoruso. A raccontarlo è Il Mattino che parla di complicazioni che hanno portato all’arresto cardiaco, senza nessuna possibilità di aver contratto il Coronavirus. L’uomo era ricoverato all’Ospedale del mare, ma ancora non ci sono particolari su quali fossero le sue condizioni di salute. Il 9 dicembre del 2017 era stato colpito da un’emorragia cerebrale. Fu ricoverato dopo essersi sentito male durante un concerto in provincia di Foggia a Lesina. All’epoca si parlò di condizioni critiche con l’uomo però che riuscì a superare il percorso di riabilitazioni nonostante diversi problemi polmonari.
Joe Amoruso è morto, una carriera ricca di successi
La morte di Joe Amoruso ci porta via un altro importante esponente della Neapolitan Power. Si era fatto conoscere soprattutto per essere il pianista di Pino Daniele, ma lavorò anche con tanti altri grandi artisti. Fu infatti vicino ad Andrea Bocelli per “Romanza” e suonò per Ornella Vanoni, Vasco Rossi, Enzo Gragnaniello e James Senese tra gli altri. Personaggio eclettico era in grado di trattare il pianoforte come un prolungamento delle sue mani, riuscendo a trasmettere grandi emozioni grazie al suo tocco leggero ma allo stesso tempo intenso. Tra i primi a raggiungere il fratello Arturo ci sono gli artisti Tullio De Piscopo, Tony Esposito e lo stesso James Senese.