Dopo diversi giorni dall’annuncio da parte di Joe Biden di aver graziato 37 degli attuali 40 condannati a morte negli USA è arrivata – quasi inevitabilmente – l’accesa critiche di alcuni dei familiari delle vittime che vedevano nella morte degli assassini dei loro figli, nipoti e parenti l’unico modo per restituirgli una reale giustizia per gli atroci crimini di cui sono stati involontariamente protagonisti: a raccogliere le testimonianze dei familiari e – soprattutto – le critiche contro Joe Biden è stato il DailyMail che ha avuto modo di parlare con i familiari di Katie Skeen e Donna Major morte per mano del 38enne Brandon Council nel corso di una insensata rapina nel 2017.
Partendo proprio da qui – prima di arrivare agli accesi commenti contro Biden -, vale giusto la pena ricordare al volo che in quel 2017 Council fece irruzione in una filiale della CresCom Bank di Conway (nella Carolina del Sud) per mettere in atto una rapina nella quale non esitò un attimo ad aprire il fuoco contro Skeen e Major: dopo un lunghissimo processo nel quale le famiglie delle vittime erano state costrette ad assistere ai video di sorveglianza che avevano impresso il volto senza emozioni del 38enne mentre uccideva le sue vittime, Council era stato condannato alla pena di morte all’unanimità da parte della corte.
Le critiche alla grazia decisa da Joe Biden: “La condanna a morte era ciò che si meritava”
Ascoltata dal britannico DailyMail, la madre di Skeen – la oggi 78enne Betty Davis – ci ha tenuto fin da subito a definire “miserabili sia Biden che Council” accanendosi in particolare contro il presidente uscente per definirlo una vera e propria “feccia“: quando ha ricevuto la notizia della grazia – spiega ancora la donna – “mi sono sentita male, era come se il mondo fosse crollato di nuovo” dato che dal conto suo l’assassino “si meritava la sentenza che ha ricevuto [perché] mia figlia non aveva scelto il suo destino e non poteva decidere cosa le avrebbe fatto [Council]”.
“La sua condanna a morte – ha continuato la madre della vittima uccisa dall’uomo graziato da Biden – aveva significato tutto per noi e aveva dato giustizia a Katie e a Donna“, e mentre anche i genitori della seconda vittima si sono detti altrettanto “addolorati” per la notizia, a gettare ulteriore benzina sul fuoco ci ha pensato la città di Conway che con un comunicato ufficiale diramato in questo giorni ha criticato il presidente uscente per aver “riaperto vecchie ferite che la nostra comunità ha impiegato anni a cercare di guarire” dicendosi ancora “scioccata per gli omicidi del 2017” e – soprattutto – per “il disprezzo per gli altri e per la legge” mostrato dal killer nell’uccidere le sue due completamente inermi vittime.