Arriva l’ennesima scossa nel Partito Democratico americano che dopo alcuni giorni di silenzio – nonostante le numerose voci che circolano più o meno segretamente tra le loro file – sembra avere un’idea sempre più chiara sul futuro di Joe Biden: proprio oggi, infatti, in un intervento pubblico il deputato democratico del Texas Lloyd Doggett – che occupa stabilmente un seggio congressuale ormai dal 1995 – ha chiesto il ritiro del presidente uscente dalla corsa elettorale di novembre. Si tratta a tutti gli effetti del primo democratico a criticare apertamente e pubblicamente il presidente Joe Biden, uscito (a dir poco) sconfitto da un acceso dibattito contro Donald Trump che si è tenuto pochi giorni fa proprio in Texas.



Da quel momento – come dicevamo poche righe fa – si sono moltiplicate le critiche contro il presidente 81enne con alcuni deputati (come Mike Quigley dell’Illinois) che sono arrivati anche a proporsi come futuri candidati per le presidenziali; ma oltre a questo il Partito Democratico pubblicamente si era sempre dimostrato ampiamente a favore della riconferma di Joe Biden, relegando la sconfitta dibattimentale ad una ‘serata no’ per il presidente uscente.



Lloyd Doggett: “Joe Biden ha servito bene il paese ma ora deve farsi da parte”

Stupisce la posizione del deputato Lloyd Doggett che in un intervento citato da diversi quotidiani ha ricordato l’esperienza dell’ex rappresentate congressuale del Texas Lyndon Johnson che “in circostanze molto diverse prese la dolorosa decisione di ritirarsi“, suggerendo al presidente 81enne di “fare lo stesso” per lasciare il terreno ad una nuova generazione di leader che riusciranno a frenare l’avanzata di Donald Trump. “Il primo impegno del presidente Joe Biden – ha dichiarato Doggett – è sempre stato nei confronti del nostro Paese e non di se stesso” ed ora più che mai è importante che valuti – e lo invita “rispettosamente a farlo” – la “dolorosa e difficile decisione di ritirarsi”.



Tornando con la mente al dibattito, il senatore del Texas ha invitato gli ascoltatori ad “essere onesti con noi stessi: non è stata solo una nottata orribile“, ma ha preferito evitare ulteriori dettagli “per rispetto e comprensione del presidente Joe Biden [che] ci ha servito straordinariamente bene per 50 anni”.

La risposta di Nancy Pelosi: “Dubbi su Biden legittimi, ma è l’unico leader che può sconfiggere Trump”

Non sorprende, dunque, la reazione della ex speaker della Camera Nancy Pelosi che dopo l’intervento di Doggett ha definito “legittimi” i dubbi sul successo di Joe Biden, ripetendo però la storia della “brutta serata” e sottolineando che il candidato Dem “ha una visione, ha la conoscenza, ha buon senso e pensa in modo strategico”; aspetti che lo rendono il candidato migliore rispetto “alla posta il gioco” alle Elezioni del prossimo novembre.

Chiudiamo con un’ultima opinione – espressa da un parlamentare Dem anonimo ai microfoni della CNN – che parla di un presunto “gruppo numeroso e crescente di democratici preoccupati per la candidatura del presidente Joe Biden, che rappresentano un’ampia fascia del caucus”. Il deputato si è detto “preoccupato per la traiettoria” dell’attuale presidente e seppur la volontà sia quella di “dargli spazio per prendere una decisione” sulla sua candidatura, “saremo sempre più espliciti nelle nostre preoccupazioni se non lo farà”.