Il Washington Times si è soffermato sul discorso di Joe Biden tenuto in occasione dello stato dell’Unione, e secondo gli psichiatri lo stesso avrebbe utilizzato un farmaco chiamato Adderallper mascherare il declino cognitivo. Come riferisce il giornale, spesso e volentieri Biden parlava veloce nel corso del suo discorso e inoltre urlava, e la velocità e il volume del tono, possono essere appunto un segno dell’uso dell’Adderall o di un’altra anfetamina, come spiegato dalla dottoressa Carole Lieberman al Washington Times, psichiatra forense con sede a Beverly Colline, in California.



“Se guardi come di solito Joe Biden parla in maniera lenta e inciampanta rispetto a come stava durante lo Stato dell’Unione, focoso e arrabbiato, questi sono segni tipici di chi assume Adderall o qualsiasi anfetamina”, ha detto. La dottoressa Lieberman non ha curato personalmente il presidente, ma lo ha dedotto appunto dal tono di voce, dalla velocità, nonchè dai manierismi. Ad esempio, Biden è solito mettere le mani sul podio durante un discorso, ma in occasione dello stato dell’Unione spesso ha gesticolato ed ha mosso le mani in maniera rapida, ha spiegato l’esperta. Ribadendo quindi che lo stesso presidente degli Stati Uniti fosse “aiutato dalla psicofarmacologia”.



JOE BIDEN HA USATO L’ADDERALL: “NESSUNO RICORDERÀ LE SUE PAROLE MA IL MODO”

Un discorso che ha sorpreso molti e l’ex addetto stampa della Casa Bianca, Ari Fleischer, attraverso la sua pagina personale X, ha scritto: “Nessuno ricorderà nemmeno cosa ha detto Biden stasera. Tutti ricorderà quanto stranamente parla in maniera amplificata, sveglio e in modo veloce”.

Frank Luntz, un sondaggista repubblicano e consulente politico, ha invece scritto sui social media che il discorso del signor Biden era “il discorso sullo stato dell’Unione più forte che potesse ricordare”, dove forte intende come volume, non come potenza delle parole. La Casa Bianca ha comunque respinto qualsiasi richiesta di domanda sulla possibilità che Joe Biden abbia usato Adderall durante il discorso, rimandando quindi nel contempo ogni accusa.