JOE BIDEN CONFERMA L’ATTACCO A PUTIN: “È UN DITTATORE”
«Un killer», «un macellaio» e ora la conferma, «Vladimir Putin è un dittatore»: dal proprio account Twitter Joe Biden torna sulla polemica sollevata lo scorso sabato in Polonia con il discorso che ha incendiato la diplomazia mondiale sull’asse Occidente-Russia. E alza nuovamente i toni: «Un dittatore deciso a ricostruire un impero non cancellerà mai l’amore di un popolo per la libertà», scrive il Presidente Usa attendo però a non twittarla dall’account ufficiale della Casa Bianca.
Secondo Biden, «La brutalità non distruggerà mai la volontà di essere liberi. L’Ucraina non sarà mai una vittoria della Russia»: le parole del Presidente arrivano dopo i tentativi di “correzione” arrivati prima dalla Casa Bianca e poi dal suo Segretario di Stato Antony Blinken, orientati ad escludere l’ipotesi di cambio regime in Russia. Il Cremlino definisce le uscite di Biden «imbarazzanti» e «preoccupanti», la stessa Europa non sembra aver gradito la “sparata” del Presidente con forti distinguo arrivati da Francia, Germania, Bruxelles e pure dall’Italia. Già ieri ai giornalisti intervenuti alla Casa Bianca, Biden aveva risposto loro di non volersi affatto scusare per le accuse lanciate contro l’omologo russo: «Visto il suo recente comportamento, la gente dovrebbe capire che lui continuerà a fare ciò che pensa sia necessario, punto. Non è condizionato da nessuno, nessuno dai suoi consiglieri. Segue solo il suo ritmo e l’idea che possa fare qualcosa di terribile perché io l’ho definito per quello che è non credo sia razionale».
“NON RITRATTO LE MIE FRASI, ESPRIMEVO SDEGNO”: BIDEN ‘CONTRO’ LA CASA BIANCA
Oggi ancora alla Casa Bianca per presentare la proposta di bilancio per il 2023, Joe Biden è tornato sulla querelle internazionale con Mosca e conferma ogni rigo di parola contro Putin e con la guerra in Ucraina: «Non sto ritrattando. Stavo esprimendo l’indignazione morale che sentivo. Non stavo articolando un cambio di politica. Stavo esprimendo la mia indignazione, non significa che abbiamo una politica per abbattere Putin in qualsiasi modo».
Ancora il Presidente Usa conferma alla CNN di non voler affatto ritrattare le parole contro Vladimir Putin: «Il leader del Cremlino non dovrebbe rimanere al potere, le persone cattive non dovrebbero continuare a fare cose cattive», attacca il leader Dem di fatto sgretolando i tentativi di “diplomazia” messi in campo da Washington per limitare l’effetto delle sue dichiarazioni. Biden ha comunque precisato che queste ultime sue uscite si trattano di una mera «opinione personale» e non dunque di un’indicazione politica su eventuali cambi regime in Russia. Sull’ipotesi di un vertice a tu per tu con Putin, Biden non allontana la possibilità anche se afferma «Dipende dall’argomento di cui vuole parlare. […] Questo tipo di comportamento è totalmente inaccettabile. Totalmente inaccettabile. E il modo per affrontarlo è rafforzare e mantenere la NATO completamente unita e aiutare l’Ucraina dove possiamo». In chiusura, Biden sostiene «non penso che le mie parole su Putin complichino la diplomazia»: a vedere però le reazioni di rivali e alleati, forse, non è proprio percepito da tutti così.