Il generale Leonardo Tricarico, già capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, è intervenuto ai microfoni di “Tagadà”, trasmissione di La 7. In particolare, il militare ha analizzato la situazione legata allo scoppio della guerra in Ucraina, avviata dall’invasione da parte della Russia, datata 24 febbraio 2022. Un conflitto che si sta ormai protraendo da diverso tempo e che, al momento, non sta registrando esiti positivi dal punto di vista dei negoziati.



Come ha sottolineato il generale Tricarico, “penso che sia proprio questo il cuore del problema… La parola ‘negoziato’ non è mai stata pronunciata da Biden, da Stoltenberg, da Blinken, da Johnson, dai Paesi baltici, dalla Polonia. Questo è molto grave, perché i tentativi di addivenire a un accordo sono iniziati in maniera molto improbabile e sono proseguiti con qualche tentativo più serio (Erdogan), però un tentativo serio di strutturazione importante dei negoziati così come devono essere condotti non è mai stato fatto da nessuno”.



GENERALE TRICARICO: “STOLTENBERG È LA DIRETTA CASSA DI RISONANZA DI BIDEN”

Nel prosieguo della sua intervista trasmessa su La 7, il generale Leonardo Tricarico ha commentato che, se andiamo a scorrere gli interventi pubblici e i discorsi effettuati dai personaggi politici, “si capisce che non vogliono la pace. Joe Biden non vuole la pace e tutti gli altri non la vogliono. Da lui parte una cinghia di trasmissione diretta verso tutti gli altri membri della NATO, perché Stoltenberg è la diretta cassa di risonanza di Biden e gli inglesi addirittura superano per perentorietà e aggressività gli americani”.



E, ancora, a giudizio del generale Tricarico non serve fare ricorso a troppi espedienti forniti dalla retorica o girare comunque intorno alla realtà dei fatti: la verità, secondo la sua analisi, di cui questa frase costituisce la perfetta summa, è che il presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, “vuole vedere Putin nella polvere”.