Joe Biden rischia l’impeachment? In molti se lo stanno domandando, dato che suo figlio Hunter Biden, come riportato da Ansa, è accusato dal Comitato del Parlamento statunitense di avere ricevuto denaro in cambio dell’aiuto a proteggere la compagnia energetica ucraina Burisma – del cui consiglio di amministrazione faceva parte – da un’indagine nel Paese adesso in guerra. L’episodio in questione ha aperto le porte ad un caso molto più grande.
Secondo i media esteri ci sarebbero infatti diverse prove del fatto che il secondogenito del numero uno degli Stati Uniti, nel periodo in cui quest’ultimo era vicepresidente, abbia incassato ben 17 milioni di dollari non soltanto dall’Ucraina, bensì anche dalla Romania e da altre potenze mondiali come la Cina e il Kazakhstan. A incastrarlo sarebbero in particolare proprio i fondi stranieri transitati sui conti della famiglia Biden con registri bancari e fiscali, transazioni, messaggi, e-mail e sms che confermano il ruolo di Hunter negli affari intrattenuti con le realtà straniere. Il dossier è ampio e complesso e attraverso esso il Comitato punta a comprendere quale fosse la “merce di scambio”.
Joe Biden rischia l’impeachment per il figlio Hunter? La questione
Joe Biden, che secondo i media di tutto il mondo adesso rischia seriamente una richiesta di impeachment, da parte sua, ha sempre ribadito di “non aver mai parlato con il figlio circa i suoi accordi di affari all’estero”. Per mesi la Casa Bianca ha sostenuto la tesi secondo cui il presidente non sarebbe implicato in nessuna transazione di denaro con realtà straniere, anche attraverso la portavoce Karine Jean-Pierre. È da comprendere tuttavia se anche l’inchiesta del Comitato del Parlamento statunitense confermerà questa versione.
Nelle scorse ore, a tal proposito, a testimoniare di fronte alla commissione di sorveglianza della Camera in una sessione a porte chiuse è stato l’ex socio di Hunter Biden nonché amico della famiglia del presidente Devon Archer. L’uomo potrebbe avere rivelato delle informazioni sul coinvolgimento o meno dell’allora vicepresidente Joe Biden negli affari del figlio. Secondo i repubblicani, in particolare, sarebbe a conoscenza di alcune telefonate incriminanti.