Sono passati 50 anni dal concerto di Woodstock, da quando il 17 agosto del 1969 Joe Cocker si esibì in uno dei festival della musica più importante di tutti i tempi. Ancora oggi si parla della sua performance come una delle più forti di quell’evento con quei capelli lunghi che svolazzavano al vento e il volto tutto sudato. Joe salì sul palcoscenico davanti a migliaia di spettatori, ma ancora non è così famoso e in molti si chiedono chi sia. Fino a che inizia a cantare, lasciando tutti senza parole. La canzone che chiude il suo concerto personale è destinata poi a raggiungere un successo interplanetario, un testo poetico e che dimostra tutte le sue qualità. Probabilmente non canterà mi più come quel giorno “With a little help from my friends”, ma da quel momento potrà dire davvero di essere Joe Cocker.
Joe Cocker, 50 anni concerto Woodstock: i Beatles sorridono
Non potevano che sorridere i Beatles di fronte all’esibizione di Joe Cocker al concerto di Woodstock. Quella cover di “With a little help from my friends” infatti riesce a raggiungere un successo inaspettato grazie a questo giovane scanzonato che non ancora tutti conoscono. Ma si tratta solo dell’epilogo della sua esibizione, visto che prima mostra alcuni dei suoi successi che all’epoca era una novità e che oggi potremmo definire giovanili. L’inizio della sua performance lo porta però a raccontare con la sua inconfondibile voce roca un pezzo del grande Bob Dylan, “Dear Landlord”. Passa poi Something’s Comin’ On e il pubblico si scalda. Da quel momento Joe lascia la timidezza dell’impatto di migliaia di persone davanti a lui ed esegue con maestria brani dal primo disco della Grease Band e dal secondo che uscirà dopo il festival a novembre.
La Grease Band
Fondamentale nell’esibizione di Joe Cocker al concerto di Woodstock, di cui si celebrano i 50 anni, è la The Grease Band. Questa infatti ha aperto con un’introduzione strumentale la performance di Joe stesso. La band di accompagnamento suona prima Who knows what tomorrow may bring e 40000 headmen che sono state prese in prestito per l’evento dal catalogo dei Traffic. Questa rock band britannica fu formata in origine proprio per essere da supporto da Joe Cocker. Successivamente lavorarono con Gentry McCreary e Bruce Rowland. Gli originali membri della band sono Chris Stainton alle tastiere, Bruce Rowland alle percussioni, Alan Spenner come basso e voce, Neil Hubbard alla chitarra e Henry McCulloug come chitarra principale e voce.