L’acquisto della squadra di calcio del Catania da parte di Joe Tacopina è sfumato, almeno per il momento: ad annunciarlo è stato, attraverso una lettera aperta ai tifosi del club etneo, lo stesso dirigente sportivo di nazionalità statunitense, sottolineando che “una delle principali ragioni per la quale volevamo chiudere e prendere controllo del Calcio Catania da subito è la necessità di programmare i cambiamenti relativi alla prossima stagione, sia nel settore sportivo che in quello manageriale, ma i continui rinvii non rendono più possibile questa pianificazione“.
Tacopina ha quindi spiegato di “essere costretto a recedere dal contratto firmato a gennaio” per l’acquisto della società, poiché “la Sigi non è riuscita a soddisfare in tempo le clausole contrattuali sostanziali”. Non tutto è perduto, tuttavia, e ha lasciare aperto uno spiraglio è stato lo stesso firmatario della lettera aperta: “Se ci sarà un closing, a questo punto, potrà verificarsi soltanto dopo la fine del campionato”.
CALCIO, CATANIA: JOE TACOPINA RINUNCIA ALL’ACQUISTO DEL CLUB?
Joe Tacopina, in merito alla momentanea mancata acquisizione del Catania, rimarca la mancata presentazione “dei documenti ufficiali, necessari al Tribunale per approvare il piano di riduzione del debito, che è fondamentale per l’iscrizione al prossimo campionato. Nonostante il fatto che ancora una volta io abbia pieni diritti legali di abbandonare il progetto completamente, questa è l’ultima cosa che voglio fare e sono fiducioso di poter negoziare un nuovo accordo con Sigi, con date e scadenze più realistiche e comunque aggiornate alla luce della burocrazia. I termini del contratto dovranno essere modificati in base alla nuova situazione, vista la mancata chiusura nelle date previste”. A questo punto, però, la situazione è decisamente in fieri ed è tutto nelle mani della Sigi: “Ho passato 8 mesi viaggiando ogni volta che era necessario verso Catania e ho investito quasi un milione di euro in costi e spese, cercando di chiudere questo accordo – ha asserito Tacopina –. Sarei veramente deluso e rammaricato se questo accordo per l’acquisizione del Catania non si concludesse positivamente. Sono ancora a disposizione e sto lavorando con Sigi e i suoi rappresentanti, sto facendo tutto ciò che è in mio potere per fare in modo che l’accordo si firmi. Forza Catania sempre”.