Altro terribile lutto nel mondo del cinema americano: addio all’attore John Aylward, veterano tra teatro, piccolo e grande schermo. Il celebre interprete è morto lunedì nella sua casa di Seattle per cause naturale dopo aver combattuto a lungo contro la malattia. La notizia del suo decesso è stata confermata dal suo agente Mitchell Stubbs ai microfoni del The Hollywood Reporter.



John Aylward è stato un attore meraviglioso e un grande amico per molti. Era orgoglioso del suo lavoro cinematografico e televisivo, anche se la vita teatro era quella che la rendeva più felice”, ha spiegato il suo rappresentante in una nota.

ADDIO A JOHN AYLWARD, VOLTO DI “E.R.” E “WEST WING”

Nato a Seattle il 7 novembre 1946, John Aylward ha studiato presso l’Università di Washington e, tre anni più tardi, ha fondato l’Empty Space Theatre. La sua prima esperienza televisiva risale al 1976, con la partecipazione nel lungometraggio “The Secret Life of John Chapman”. Grande notorietà gli ha dato il ruolo del dottor Anspaugh nella celebre serie tv “E. R.”, che lo ha visto protagonista per dodici anni, tra il 1996 e il 2008.



John Aylward ha preso parto a numerosi prodotti di successo: da “Cold Case” a “Csi- Scena del crimine”, passando per “West Wing” e “Un detective in corsia”. Grande attività anche a livello teatrale e sul grande schermo: negli ultimi anni ha partecipato a pellicole come “Gangster Squad” di Ruben Fleischer, “Un milione di modi per morire nel West” di Seth MacFarlane e “La casa dei sogni” di Jonathan Parker. L’ultima apparizione risale al 2020, quando ha interpretato Padre Edward Devine nel film drammatico “The Way Back”, scritto e diretto da Peter Weir, basato sulle memorie di Sławomir Rawicz “Tra noi e la libertà”.