Il noto cantante e musicista John Legend e sua moglie Christine Teigen, sono diventati genitori per la quarta volta. Nella giornata di ieri è venuto al mondo il piccolo Wren Alexander Stephens, nato da madre surrogata. I due, soltanto cinque mesi fa, avevano avuto il loro terzo figlio, che avevano festeggiato come “un vero e proprio miracolo”, visto che due anni prima Christine Teigen aveva perso il bimbo causa distacco della placenta, ed ora è arrivato il quarto bebè. “Vogliamo ringraziarti per questo dono incredibile che ci hai fatto, Alexandra – ha scritto sui social Christine Teigen, showgirl e conduttrice televisiva riferendosi alla madre surrogata, Alexandra Ryan – e siamo felici di annunciare al mondo che lui è qui e con un nome che lo lega per sempre a te, Wren Alexander Stephens”.
Christine e John Legend sono sposati dal 2013, e ora sono quindi in sei: oltre ai due genitori vi sono anche i tre figli Luna Simone, Miles Theodore ed Esti Maxine, nati rispettivamente nel 2016, 2019 e 2023, con l’aggiunta dell’ultimo nato Wren Alexander Stephens. Christine Teigen ha spiegato attraverso un lungo messaggio il perchè della decisione della madre surrogata: “Dopo aver perso Jack – ha spiegato la modella – non pensavo sarei più stata in grado di portare in grembo alcun bambino”.
JOHN LEGEND E CHRISTINE TEIGEN GENITORI PER LA QUARTA VOLTA: LE PAROLE DELLA SHOWGIRL
“Le persone intorno a me non volevano che corressi il rischio di provare ancora quel dolore. Così, nel 2021 ci siamo rivolti a un’agenzia di madri surrogate. A un certo punto, però, mentre stavo affrontando un percorso di terapia, sono andata da John e gli ho detto che avrei voluto provare a diventare madre un’ultima volta”.
La moglie di John Legend descrive l’incontro con Alexandra Ryan, la donna che ha dato alla luce il suo figlio, come di una vera fortuna: “Ho subito capito che sarebbe stata perfetta, dal primo momento in cui abbiamo parlato con lei. Volevo essere sua amica, volevo che i nostri figli giocassero insieme, volevo mangiare con lei, volevo mettere il mio orecchio sulla sua pancia e ascoltare il battito del cuore di mio figlio. Volevo che restasse nella mia vita per sempre, e lo voglio ancora”.