John Lennon e Yoko Ono, sono loro i protagonisti della puntata di oggi di Visionari. E d’altronde non esiste titolo migliore per descrivere la parabola dei cantanti che hanno dato vita ad una storia d’amore che ha segnato un’epoca fino a diventare iconica. Il cantante dei Beatles e l’artista giapponese si incontrarono per la prima volta quando il musicista di Liverpool si recò in visita all’anteprima di un’esibizione della Ono all’Indica Gallery di Londra. Era0 il 9 novembre 1966: John Lennon restò immediamente colpito dall’ironia e dall’interattività delle opere esposte. Una, ad esempio, prevedeva l’installazione di una scala di fronte ad una tela nera: il tutto, con un gioco di specchi, faceva leggere agli astanti la parola “Yes”. Altra opera della Ono: una mela vera, o che quanto meno sembrava esserlo, esposta con la targhetta “Mela”, il cui costo era di 200 sterline. Lennon pensò inizialmente ad uno scherzo, ma quando capì che era vero si ritrovò a divertirsi per l’ironia di Yoko Ono.
JOHN LENNON E YOKO ONO: IL PRIMO INCONTRO
A livello mentale l’intrigo era già iniziato, ma si può dire che la scintilla scoppiò definitivamente quando la Ono impedì a John Lennon di sperimentare direttamente una delle sue opere. Si trattava infatti di inserire un chiodo con un martello in un muro ma, dal momento che la mostra avrebbe dovuto avere inizio soltanto all’indomani, l’artista nipponica vietò a Lennon di infilare il primo chiodo. Il cantante non si perse d’animo, discusse animatamente con il proprietario della galleria e alla fine fu la stessa Ono a trovare il compromesso: va bene mettere il primo chiodo, ma al prezzo di 5 scellini. Questa la replica di Lennon: “Ti darò 5 scellini immaginari se tu mi lasci inserire un chiodo immaginario“. Quello fu solo il primo approccio, un incontro che rimase fissato nelle rispettive menti per mesi: la loro frequentazione iniziò ufficialmente un anno e mezzo dopo. I due non persero tempo: Yoko Ono restò incinta di John Lennon per la prima volta nella primavera del 1968. Il figlio, che avrebbe dovuto prendere il nome di John Ono Lennon II, venne però abortito spontaneamente il 21 novembre dello stesso anno, a gravidanza già avanzata.
JOHN LENNON E YOKO ONO: L’AMORE E LA TRAGICA FINE
Nel frattempo John Lennon aveva ottenuto il divorzio dalla sua prima moglie, Cynthia, ottenendo così di sposare la giapponese sulla Rocca di Gibilterra il 20 marzo 1969. A giugno il cantante dei Beatles annunciò che la moglie era incinta, ma di nuovo un aborto spontaneo pose fine alla gravidanza della donna. Secondo alcune biografie, alla base dei ripetuti aborti sofferti da Yoko Ono vi era l’abuso di sostanze stupefacenti che sia la giapponese che John Lennon avevano compiuto fino ad esserne dipendenti. Alla fine, comunque, i due riuscirono ad avere un figlio: cinque anni dopo nacque prematuro il piccolo Sean, venuto alla luce prematuro il 9 luglio 1975, nel giorno del 35esimo compleanno del padre. I riferimenti di Lennon alla Ono nella sua produzione musicale sono innumerevoli.
Quando ancora faceva parte dei Beatles scrisse per lei “The Ballad of John and Yoko“; un altro riferimento è quello presente in “Julia”, canzone dedicata alla mamma in cui scrisse: “Ocean child calls me, so I sing a song of love” (“La bambina dell’oceano mi chiama, così canto una canzone d’amore“); sempre alla Ono sono dedicate: “Oh Yoko!” e “Dear Yoko“, con la moglie che trova spazio anche in “God“. Il loro rapporto fu a dir poco intenso. Molti fan attribuirono alla “strega giapponese” lo scioglimento dei Beatles, ma i due non si curarono assolutamente delle critiche, tanto era forte il legame psichico e sentimentale che li univa. A renderne chiara la portata sono alcuni scatti che ritraggono insieme ai due: uno è particolarmente emblematico, John Lennon in posizione fetale, nudo, avvolge in un abbraccio e bacia Yoko Ono, che ha invece gli occhi aperti e lo sguardo assorto. Sembrano amanti, ma allo stesso tempo madre e figlio. Fu la Ono a spingere John Lennon tra le braccia della segretaria, per poi riaccoglierlo quando questi comprese che senza di lei non c’era amore. A porre fine al loro amore fu solo l’omicidio di John per mano di uno squilibrato, il 25enne Mark David Chapman che esplose contro di lui cinque colpi di pistola mentre esclamava: «Hey, Mr. Lennon» l’8 dicembre del 1980 a New York.