Cadute e risalite nella vita di John Travolta, caratterizzata da successi e purtroppo pure tragedie familiari. Ma anche da sospetti e speculazioni legate all’adesione alla chiesa di Scientology su cui l’attore non ha mai fatto chiarezza. Proprio un ministro della chiesa di Scientology celebrò il matrimonio con Kelly Preston, morta ieri dopo una battaglia col cancro. Quella cerimonia non fu riconosciuta legale, quindi la coppia dovette ripetere la cerimonia civile il mese dopo. Ma l’adesione alla chiesa-setta fondata da Ron Hubbard, che peraltro vanta molti seguaci famosi e tra i divi di Hollywood, corrispose proprio al periodo in cui John Travolta riuscì a rilanciare la sua carriera. Ma l’ombra di Scientology tornò dopo la morte improvvisa del figlio Jett. Si parlò di un attacco cardiaco, poi di una convulsione epilettica, mentre la famiglia era in vacanza alle Bahamas. La coppia dichiarò che Jett soffriva della sindrome di Kawasaki, ma alcuni media americani rilanciarono poi la notizia dell’autismo. L’ammissione arrivò, ma con essa pure i sospetti.
JOHN TRAVOLTA, KELLY PRESTON E L’ADESIONE A SCIENTOLOGY
John Travolta non avrebbe mai detto pubblicamente che il figlio era autistico per la chiesa di Scientology, che non permette di riconoscere i disturbi neurologici. Ne parla il Corriere della Sera, spiegando che si sospetta anche che l’attore non abbia predisposto le cure adeguate per questa patologia proprio per questo motivo. C’è anche il caso del documentario sull’autismo realizzato dalla sorella di John Travolta, che non si presentò all’anteprima. E così anche la moglie Kelly Preston, con cui, a differenze di altri personaggi famosi, non volle mai partecipare a raccolte fondi e iniziative di sensibilizzazione sull’autismo, anche se la moglie era sempre stata molto attiva per quanto riguarda charity dedicate al mondo dell’infanzia. Le cose però poi cambiarono. «I Travolta hanno sempre spiegato la disabilità del figlio con la Sindrome di Kawasaki, dicendo che a provocarla erano state le tossine ambientali prodotte dai detersivi domestici», scrisse Hollywood Interrupted nel 2006. Pare che poi John Travolta abbia maturato il desiderio di lasciare Scientology, ma che proprio il rapporto profondo con la moglie, molto devota, lo abbia tenuto legato. Ma anche su questo non c’è nulla di ufficiale.