Si è chiuso il processo in Gran Bretagna contro il tabloid The Sun intentato dall’attore Johnny Depp che aveva denunciato per diffamazione il giornale per le frasi sul suo conto. Nel 2018, infatti, in un articolo il The Sun aveva definito Depp “picchiatore di mogli” alla luce delle accuse che gli erano state rivolte dalla ex moglie, l’attrice e modella Amber Heard. Ad esprimersi, come riferisce il Corriere della Sera, è stato il giudice Andrew Nicol, dell’Alta Corte di Londra alla quale l’attore si era rivolto, il quale ha rigettato la denuncia per diffamazione presentata contro il tabloid. Il verdetto è giunto oggi, dopo molti mesi dall’inizio del processo che è stato caratterizzato da numerose udienze che si sono protratte per settimane durante la scorsa estate, il tutto sotto l’occhio attento dei media. Numerose le testimonianze, reciproche recriminazioni cariche di rancore tra i due ex coniugi, ammissioni imbarazzanti sull’uso di droga ed alcool. La causa indetta dall’attore aveva visto sul banco degli imputati i giornali del News Group, editori del Sun, e uno dei suoi giornalisti, Dan Wootton, lo stesso che aveva parlato delle violenze di Depp verso la ex moglie Heard.
JOHNNY DEPP PERDE IL PROCESSO CONTRO THE SUN
Nel corso del processo contro il The Sun è emerso davvero di tutto: dalla dipendenza di Johnny Depp da alcol e droga alle presunte botte alla ex moglie. Di contro, per vendetta Amber Heard gli avrebbe mozzato un dito e defecato sul letto coniugale. Nel corso delle varie udienze, il divo di Hollywood avrebbe ovviamente respinto tutte le accuse a suo carico nonostante una serie di prove anche fotografiche portate dalla Hamber. Al termine del processo, il giudice ha definito “sostanzialmente vera” l’accusa rivolta dal The Sun all’ex pirata dei Caraibi in fatto di violenze domestiche: “Ho raggiunto questa conclusione avendo esaminato nel dettaglio 14 episodi presentati dalla difesa (del tabloid)” a giustificazione di quanto scritto su Depp, oltre che sula base di alcune ammissioni fatte dallo stesso “denunciante”, ha sottolineato il giudice Nicol durante la lettura della sentenza. Delusa la difesa dell’attore che non ha del tutto escluso altri passi legali, mentre da parte della casa editrice del tabloid grande soddisfazione per il risultato ottenuto: “Gli abusi domestici non devono mai essere silenziati e noi ringraziamo il giudice per la sua attenta valutazione dei fatti, nonché Amber Heard per il coraggio con cui ha deposto in aula”.