Jolanda Renga rivela: “Collaborare con papà Francesco? Ecco cosa mi risponde”

La figlia di Ambra Angiolini e Francesco Renga, Jolanda Renga, è sbarcata nelle librerie con il suo romanzo ‘Qualcosa nel modo in cui sbagli’. Intervistata dal noto quotidiano Il Corriere della sera, Jolanda Renga ha parlato del rapporto con i genitori e della sua passione per la scrittura, che l’ha portata, appena ventenne, a lanciare il suo libro: “Mi piace tutto quello che riguarda la scrittura, dalla narrativa alla sceneggiatura. Mi piace anche l’idea di scrivere testi di canzoni”.



E vista questa attitudine di Jolanda Renga alla scrittura, perché non iniziare a scrivere canzoni per il padre Francesco? Secondi i recenti rumor Renga potrebbe tornare in gara a Sanremo in coppia con Nek, ma in futuro potrebbe nascere l’idea di lavorare con la figlia Jolanda, che nel frattempo ha già iniziato da tempo a lavorare ai fianchi il padre. “Glielo dico sempre. Lui risponde sì, ma poi non se ne fai mai nulla. Penso di assomigliare di più a mia madre: sono determinata come lei, ci piace esporci per una giusta causa. Papà è più silenzioso, ama stare nella comfort zone. Però sono testarda come tutti nella mia famiglia, compreso mio fratello Leonardo: abbiamo quattro caratteri molto forti” ha spiegato Jolanda Renga al Corriere della sera.



Jolanda Renga ammette: “Essere figlia di Renga e Angiolini è un’arma a doppio taglio”

Nel corso dell’intervista concessa al Corriere della sera, Jolanda Renga ha poi rivelato altri dettagli riguardo al rapporto con mamma Ambra e papà Francesco. Fin dai tempi della scuola elementare la giovane Jolanda si porta dietro il peso di essere figlia di due amati artisti come i suoi. E Jolanda Renga ha confessato: “Sapevo che essere figlia di era un’arma a doppio taglio”.

Anche per questo negli anni a scuola di Jolanda non mancavano dicerie e luoghi comuni in classe: “Dicevano che ero la cocca degli insegnanti, che ero secchiona… Invece alle medie mi sono beccata la fama della spia, ma lo rifarei: una mia compagna veniva bullizzata, le dicevano che era lesbica, l’hanno spinta alla depressione. La convinsi ad andare insieme dall’insegnante”. Nell’intervista concessa al Corriere della sera, Jolanda Renga ha poi riportato alla mente l’episodio del tapiro consegnato ad Ambra Angiolini dopo la fine del rapporto con l’allenatore della Juventus Max Allegri. Per l’occasione la ragazza decise di intervenire sui social: Ho agito d’istinto, di pancia. Mamma è sempre stata la mia roccia e mi era dispiaciuto vederla tornare a casa abbattuta. Magari avrei dovuto pensarci di più, però sono felice che mamma mi abbia potuta sentire vicina”