Sono moltissimi i messaggi di cordoglio all’indirizzo della povera Jole Santelli, presidente della regione Calabria deceduta quest’oggi dopo un arresto cardiaco. Fra i tanti che hanno voluto ricordare l’ex numero uno calabrese, anche Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia Romagna: “Abbiamo attraversato insieme tutti questi mesi di lotta alla pandemia – le sue parole riferite da Askanews – sono sgomento: è una notizia drammatica”. E ancora: “Sono sgomento, anche perché tra l’altro ho sentito Iole pochi giorni fa”. I due sono stati eletti lo stesso giorno, il 26 gennaio, ad un mese dall’inizio della pandemia: “Siamo stati eletti insieme lo scorso 26 gennaio, lei per la prima volta alla guida della Regione Calabria e io confermato alla Regione Emilia-Romagna. Abbiamo attraversato insieme tutti questi mesi di lotta alla pandemia con innumerevoli videoconferenze insieme agli altri nostri colleghi presidenti”. Quindi Bonaccini ha concluso così parlando di Jole Santelli: “E’ una notizia drammatica, era così giovane. Faccio a nome di tutta la mia Regione le condoglianze e mando un abbraccio fortissimo ai suoi familiari”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
JOLE SANTELLI, MORTA PRESIDENTE CALABRIA, ULTIME NOTIZIE: DOMANI FUNERALI A COSENZA
Dolore e incredulità per la morte di Jole Santelli. Secondo le prime notizie emerse, sarebbe stata trovata senza vita dal collaboratore domestico, che poi ha subito avvisato la sorella della presidente della Regione Calabria. Domani, venerdì 16 ottobre 2020, alle ore 10:30 il feretro sarà trasferito nella Chiesa di San Nicola a Cosenza, dove alle 16:30 sarà poi celebrata la cerimonia funebre. Nel rispetto delle norme anti-Covid, la cerimonia funebre sarà celebrata in forma strettamente privata. Invece sabato 17 ottobre, dalle 9:00 alle 15:00, sarà allestita una camera ardente in Cittadella regionale a Catanzaro, così i cittadini potranno renderle omaggio. Alle 15, al termine della camera ardente, come riportato dall’Agi, il presidente della Cec e arcivescovo di Catanzaro-Squillace, monsignor Vincenzo Bertolone, benedirà la salma della presidente della Regione Jole Santelli, prematuramente scomparsa. (agg. di Silvana Palazzo)
MORTE JOLE SANTELLI, DE LUCA “DONNA CORAGGIOSA”
É grande il cordoglio per la prematura morte di Jole Santelli, presidente della Calabria venuta a mancare nelle scorse ore all’età di 52 anni. Tutte le forze politiche hanno dedicato un pensiero alla famiglia della governatrice ed ai cittadini calabresi. Dopo il lungo ed emozionante messaggio di Silvio Berlusconi, è arrivato il ricordo di Luca Zaia: «Resto sconvolto dalla notizia della scomparsa di Jole Santelli, presidentessa della Regione Calabria. Jole era energia, determinazione, amore per sua terra che amministrava con passione. Ci mancherà. Un abbraccio ai suo familiari e alle persone a lei care». Molti esponenti di Sinistra hanno voluto ricordare l’energia e l’impegno di Jole Santelli per la sua terra, dalla dem Valeria Fedeli a Teresa Bellanova, mentre Vincenzo De Luca le ha reso omaggio con un post su Facebook: «Esprimiamo il nostro più vivo cordoglio per la morte del Presidente della Regione Calabria Jole Santelli, una donna coraggiosa che ha saputo combattere fino in fondo la sua battaglia. La nostra vicinanza fraterna ai familiari, al Consiglio Regionale, e ai cittadini della Calabria». (Aggiornamento di MB)
MORTE JOLE SANTELLI, IL CORDOGLIO DI BERLUSCONI
Con un lungo messaggio su Facebook l’amico e Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ricorda la 51enne Jole morta nel sonno dopo la lunga battaglia del tumore: «Nessuna parola è adeguata ad esprimere il mio dolore e quello di tutti noi di Forza Italia. Jole Santelli lascia davvero un vuoto incolmabile nelle nostre anime. Era un’amica sincera, intelligente, leale, era una donna appassionata, una combattente tenace». Berlusconi ricorda come la Santelli gli è stato vicino nei momenti più duri e difficili, «Non aveva paura di nulla, neppure della malattia e della sofferenza. Come pochi altri aveva saputo mettere nell’impegno politico generosità, intelligenza, cultura, aveva affrontato senza esitare sfide difficili in Parlamento, al Governo, in Forza Italia, fino all’ultima bella battaglia che l’aveva portata alla Presidenza della sua Regione. Jole rappresentava la speranza del riscatto di una terra che amava appassionatamente, l’idea di un Mezzogiorno che ha in sé stesso la dignità e la forza di essere protagonista del futuro, di guardare all’Europa e al mondo». Il Premier Conte ricorda la Governatrice della Regione Calabria con una breve nota in cui si dice sconvolto per una «perdita dolorosa, una feria profonda per la Calabria». Dal Segretario Pd Zingaretti «Era una donna tenace e appassionata, che ha combattuto a lungo. Alla sua famiglia e alla comunità che rappresentava, a tutti i suoi concittadini, vanno il nostro pensiero e la vicinanza dei Democratici»; per il leader della Lega Matteo Salvini invece la commozione e il dolore è forte «Andarsene a soli 51 anni, dopo aver lavorato per la tua gente, con il sorriso, fino a poche ore fa. La Calabria e l’Italia ti abbracciano Jole, una preghiera per te e un pensiero alla tua famiglia, ai tuoi amici e a tutta la tua comunità. Buon viaggio Jole». A livello politico, come prevede lo statuto della Calabria saranno convocate nuove Elezioni Regionali vista la scomparsa della sua Governatrice.
È MORTA JOLE SANTELLI
Aveva 51 anni ed era in lotta al tumore da anni, ma stanotte la terribile notizia: Jole Santelli, prima donna Presidente della Regione Calabria, è morta per il cancro che l’aveva colpita già molti anni fa. Eletta lo scorso febbraio con la vittoria del Centrodestra alle Elezioni Regionali in Calabria, la Santelli è stata per anni una delle parlamentari più influenti in Forza Italia, stretta da un legame franco e schietto con il leader Silvio Berlusconi: secondo quanto riportato dall’Ansa, sarebbe stato lo staff della Governatrice a trovarla senza vita dopo che nelle ultime ore le sue condizioni si sarebbero aggravate. La notizia è stata confermata però poco fa dal sindaco di Cosenza Mario Occhiuto: fino a ieri gli impegni politici normali da Presidente della Regione l’avevano tenuta lontana da casa e non si poteva prevedere quanto poi di terribile sarebbe successo solo qualche ora dopo.
MORTA JOLE SANTELLI: LA LOTTA AL CANCRO
Con il 55,28% Jole Santelli aveva sconfitto il candidato del Centrosinistra Pippo Callipo vincendo le Elezioni Regionali in Calabria e divenendo uno dei punti di forza non solo del Centrodestra ma anche in Forza Italia nella politica del centro-sud. Deputata dal 2001 in FI, dal 2013 è anche coordinatrice regionale in Calabria e collaboratrice fianco a fianco dell’amico e collega sindaco di Cosenza Mario Occhiuto. «Non ho mai nascosto la mia malattia, qui tutti sanno, non voglio neanche però che essa mi perseguiti. Io sono in cura presso il reparto di oncologia di Paola. Sorpreso, vero? Da noi ci sono medici eccellenti. Le eccellenze in un mare di incompetenza, clientelismo, ignavia annegano come sassolini nello stagno. Lo so, tante cose non vanno. E io proverò a cambiare», aveva raccontato prima di essere eletta la stessa Jole Santelli che aveva scelto per l’appunto di farsi curare nella sua Calabria. Tra i primissimi colleghi a manifestare cordoglio e affetto per la terribile notizia della morte di Jole, Matteo Renzi che così scrive su Twitter «Un pensiero commosso in memoria della Presidente Jole Santelli, una donna che ha dimostrato di essere una grande combattente. Le mie condoglianze più sentite alla famiglia, agli amici ed ai suoi colleghi di Forza Italia».