L’allenatore della Roma, José Mourinho, è stato protagonista di una “sfuriata” in diretta televisiva ai danni di Massimo Mauro. Al termine della partita contro la Cremonese, vinta dai giallorossi con il risultato di due a uno dopo essere andati in svantaggio, il tecnico portoghese si è rivolto così all’ex calciatore, da anni opinionista tv, che lo aveva già “attaccato” dopo Roma-Napoli: “Per un ex calciatore non rispettare gente che mangia nello stesso piatto dove lui ha mangiato è una brutta cosa – ha detto in diretta tv su Canale 5 l’allenatore della Roma – ci sono commentatori e commentatori, penso che molti rispettano il piatto dove hanno mangiato e dove lui continua a mangiare perchè in televisione non credo si vada solo per la bella faccia”. Massimo Mauro dopo Roma-Napoli aveva commentato: “Il comportamento dei giocatori è stato discutibile, è stata una partita difficilissima per l’arbitro che lo giustifico. Ho visto una partita piena di falli e risse, antisportiva e penso che sia stata una strategia precisa della squadra di Mourinho. Questo è ancora più grave perché va contro lo spirito del calcio”.



Mourinho è poi passato ad analizzare la gara, vinta con non poca sofferenza dalla Roma, ma in emergenza in difesa: “Abbiamo fatto tanto per non soffrire. Bisogna avere rispetto per le nostre difficoltà, penso che poche squadre in Italia hanno vinto con un solo difensore centrale. Il rischio di essere fuori c’era, Celik e Llorente con il giallo, ho scelto Cristante e Kristensen, lui è molto veloce, mi sono fidato di lui. Abbiamo messo Dybala a creare, Azmoun dietro a Lukaku, El Shaarawy sulla sinistra e poi anche Spinazzola. Se uscivamo oggi eravamo a corto di stanchezza e di soluzioni. Abbiamo mertitato di vincere contro una squadra che non è di Serie B”.



MOURINHO VS MASSIMO MAURO IN DIRETTA TV, E SUL DERBY DI SETTIMANA PROSSIMA…

Ed ora la sfida contro la Lazio, il derby capitolino in programma il prossimo 9 gennaio e valevole sempre per la Coppa Italia: “Non so come arriviamo al derby, abbiamo l’Atalanta e siamo questi. Siamo uniti, diamo tutto, se dobbiamo giocare senza difensori centrali lo facciamo. Diamo tutto, vediamo come arriveremo alla partita contro la Lazio ma ora c’è l’Atalanta. Azmoun va via, Mancini e Cristante sono diffidati. Non so come arriviamo contro Lazio e Milan ma sicuramente col rispetto che meritano club e tifosi. Non so quanti stadi pieni per 43 volte di fila, meritano tutto da noi e noi diamo tutto quello che abbiamo. Anche io sono stanco, ho fatto qualche chilometro”.

Leggi anche

SPILLO/ Mourinho, De Rossi e Spalletti: che incroci dietro la follia dei Friedkin