Joseph Blatter, ex presidente della FIFA, il massimo organismo calcistico internazionale, è ricoverato in ospedale. Non sono ancora note le cause che hanno portato Blatter al ricovero, la figlia Corinne Blatter Andenmatten, che ha comunicato la notizia ai media, non ha diffuso particolari. Si è limitata ad affermare: “Mio padre è in ospedale. Migliora ogni giorno di più, ma ha bisogno di tempo e di riposo“. Secondo quanto riportato dal quotidiano svizzero Blick, il primo a riportare la notizie, il suo stato di salute è considerato grave, ma non sarebbe in pericolo di vita. Difficilmente, considerando la riservatezza che ha ammantato la vita di Blatter da quando ha lasciato la presidenza FIFA, saranno emessi bollettini medici ufficiali. Blatter, 84 anni, è stato presidente della FIFA dal 1998 al 2015, dopo una lunga carriera da segretario al fianco del brasiliano Joao Havelange. Blatter si è definitivamente allontanato dal mondo del calcio, dopo essere stato sospeso per 6 anni da tutte le attività ad esso legate a causa di scandali che hanno coinvolto le principali attività della FIFA, come l’assegnazione dei Mondiali di calcio.
SEPP BLATTER, IL POTERE E GLI SCANDALI
Classe 1938, Blatter ha guidato la FIFA in modo fermo e spregiudicato, facendo sentire la sua potente influenza già dai tempi in cui era segretario. Durante la sua presidenza, fece scalpore la sua decisione di non premiare personalmente l’Italia campione del mondo a Berlino 2006, lasciando l’incombenza al presidente UEFA, Johansson. Un’antipatia mai troppo celata per gli azzurri, con polemiche feroci che riguardarono anche l’organizzazione del mondiale nippocoreano di 4 anni prima e i relativi arbitraggi. Il 29 maggio 2015 Blatter, dopo 17 anni di mandato, fu rieletto presidente ma il successivo 2 giugno annunciò le dimissioni a causa dello scandalo corruzione che investì la FIFA con 7 dirigenti arrestati. Blatter venne sospeso per sospetta corruzione, in seguito alla scoperta di un pagamento di 2 milioni di euro versato a favore di Michel Platini nel 2011, accuse che lo portarono alla sopracitata squalifica di 6 anni, decisione che di fatto ha definitivamente estromesso Blatter dal mondo del calcio.