L’attore di “Game of Thrones” Joseph Gatt è stato arrestato per aver presumibilmente intrattenuto chat s*ssualmente esplicite online con un minore. Il 50enne britannico ha subìto anche un mandato di perquisizione nella sua abitazione di Los Angeles, lo scorso 6 aprile, come riporta il portale “TMZ”, specializzato in news sulle star hollywoodiane. La divisione minorile della polizia di LA, la “Task Force Crimini su Internet contro i Bambini”, sta ora tentando di identificare eventuali altre vittime. Nel mentre, Gatt è stato rilasciato su cauzione di 5mila dollari il giorno stesso del suo arresto.

Joseph Gatt ha vestito i panni di Thenn Warg nella popolare serie fantasy della HBO, membro della tribù dei Thenn. Il suo personaggio è apparso in tre episodi della serie di George R. R. Martin nel 2014. Oltre a “Game of Thrones”, Gatt ha recitato in grandi film di successo tra cui il remake Disney live-action Dumbo, Stark Trek Into Darkness e Thor. Gatt, a cui è stata diagnosticata l’alopecia all’età di 12 anni, risiede, secondo il “Daily Mail”, a Los Angeles con la sua ragazza Mercy Malick, con la quale ha una relazione dal 2009.

JOSEPH GATT, ATTORE “GAME OF THRONES” ARRESTATO: “VOGLIO AFFRONTARE LE ACCUSE ORRIBILI MOSSE CONTRO DI ME”

Attraverso i suoi profili social ufficiali, Joseph Gatt ha negato qualsivoglia coinvolgimento e qualunque condotta illegale con i minori, asserendo che il suo arresto è figlio di un errore: “Ovviamente voglio affrontare le accuse assolutamente orribili e completamente false recentemente mosse contro di me. Sono al 100% categoricamente sbagliate e sconsiderate. Ho confermato gli errori e le informazioni fuorvianti nel comunicato stampa di oggi, sto cooperando pienamente con la polizia di Los Angeles per arrivare fino in fondo alla vicenda”.

Successivamente, lo stesso Joseph Gatt ha concluso il suo discorso, dicendo quanto segue:Non vedo l’ora di riabilitare il mio buon nome. Grazie a tutti i miei amici e sostenitori che sanno che questo non è vero e capiscono che per motivi legali non posso commentare ulteriormente sui social media”.