Per la giornalista e volto di RaiNews, Josephine Alessio (all’anagrafe Giuseppina Alessio) si chiude finalmente un lungo incubo dopo le molestie subite da uno stalker, un uomo di 42 anni ora arrestato. Come racconta Il Messaggero, tutto sarebbe iniziato con quello che sembrava essere il semplice corteggiamento da parte di un fan affezionato ma ben presto quelle attenzioni si sarebbero trasformate in qualcosa di ben diverso, ovvero in veri e propri atti persecutori. L’uomo avrebbe usato un social ma i contenuti dei suoi post sarebbero ben presto cambiati diventando sempre più molesti ed insistenti. Dopo l’ennesimo gesto sopra le righe la polizia è dovuta intervenire procedendo con il suo arresto.
Lo stalker è un uomo di 42 anni di origini pugliesi. Stando a quanto emerso dalle indagini, il soggetto sarebbe stato trovato in possesso di sofisticate microcamere per spiare. Le sue azioni persecutorie sarebbero andate avanti per circa due anni fino a quando la giornalista Rai ha deciso di mettere fine all’incubo rivolgendosi alla polizia e denunciando il 42enne. Lo stalker agiva in maniera illecita dopo aver contattato Josephine Alessio nel 2019 su un noto social. Qui era arrivato a scriverle di volerla sposare e di volerle offrire protezione. In diverse occasioni si sarebbe anche presentato sul luogo di lavoro della giornalista.
JOSEPHINE ALESSIO, ARRESTATO STALKER 42ENNE DELLA GIORNALISTA RAI
L’uomo arrestato con l’accusa di aver stalkerizzato la giornalista Josephine Alessio aveva tutta l’intenzione di rovinarle la vita. Anche dopo aver formalizzato la querela la donna si sarebbe ritrovata di fronte il suo stalker mentre usciva dal suo portone allertando così il 112. Sul posto sono prontamente arrivate una pattuglia della Sezione Volanti e gli investigatori del VII Distretto San Giovanni che dopo aver portato l’uomo negli uffici della Polizia è stato arrestato e condotto in carcere. Durante la perquisizione presso la sua abitazione sono stati rinvenuti diversi oggetti utili alle indagini tra cui apparecchiatura elettronica per rilevare microspie e monili Swarovski acquistati per la vittima ma da lei rifiutati. Al vaglio degli inquirenti altri oggetti sospetti in possesso dello stalker. In modo particolare l’attenzione si è concentrata sulle micro-camere: dove le ha reperite e come le ha impiegate. A rischiare adesso è anche la persona che ha rifornito lo stalker. Adesso sotto indagine ci sono anche le apparizioni dell’uomo sui social per capirne motivazioni e possibili retroscena.