Joss Stone, cantante soul inglese, era partita benissimo con la sua carriera, soprannominata addirittura la nuova Janis Joplin per le notevoli doti vocali. Poi, come succede oggi con quasi tutti i cantanti, è sparita dalle scene, si è perso traccia di lei. La ritroviamo oggi espulsa dall’Iran, dove si trovava di passaggio nell’ambito di un tour mondiale. Qui è successo l’incredibile. Le autorità del paese, che monitorano ogni singolo cittadino e visitatore straniero per paura possa disubbidire alle rigide leggi islamiche, hanno temuto che il suo arrivo fosse dovuto a un suo eventuale concerto in Iran. Essendo vietato nel paese alle donne di esibirsi in concerto, per evitare ogni possibile rischio e senza neanche informarsi, hanno pensato bene di arrestarla.



IL DIVIETO ISLAMICO

Fortunatamente è stata rilasciata e quindi espulsa. La bella cantante l’ha presa bene, come si deduce dal video che ha postato su Instagram dove la si vede indossare l’obbligatorio velo islamico per tutte le donne, commentando: “Siamo arrivati in Iran, siamo stati arrestati e poi espulsi”. Cronaca di un passaggio in un paese islamico. Ha anche aggiunto di essere stata trattata molto bene dalle autorità, persone, ha detto, che temono sinceramente che il loro sistema essa essere ribaltato. In realtà le donne in Iran possono esibirsi, ma solo se fanno parte di una orchestra o di un gruppo dove ci siano uomini, è vietato loro esibirsi da sole. La cantante voleva recarsi all’isola di Kish, nel Golfo Persico, al largo della costa meridionale dell’Iran, considerata una zona economica libera che consente i viaggi ai cittadini di tutte le nazionalità.



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