E’ online da qualche giorno il nuovo documentario di Netflix “il principe”, la docu-serie su Vittorio Emanuele di Savoia. Come fatto notare da Open nella stessa c’è un fuorionda proprio di Vittorio Emanuele che a distanza di anni potrebbe inguaiare l’ex re di Spagna, Juan Carlos, oggi 85enne. Si parla della morte di Alfonso di Borbore, l’ex re proprio del regnante iberico, e Vittorio Emanuele si sarebbe fatto scappare davanti alle telecamere: «Fu Juan Carlos a ucciderlo, io c’ero, feci sparire l’arma». A stretto giro di posta è intervenuto il figlio, Emanuele Filiberto, che per difendere il padre ha cercato di frenare le polemiche.



«Re Juan Carlos coinvolto nell’incidente che costò la vita a suo fratello, quand’erano ragazzini? È una storia non nuova e poi non c’ero io durante il fuorionda del documentario. Certo, a mio padre e a me dispiace molto che sia uscito questo fuori onda che non ha nessuna ragione di esserci nel documentario che tratta di altro». Emanuele Filiberto ha spiegato di essere intervenuto in difesa del padre «perché Vittorio Emanuele, uomo di 86 anni anziano e sofferente, purtroppo oggi non è più nelle condizioni di salute per potersi difendere in prima persona».



DA JUAN CARLOS A DIRK HAMER, LA DOCU SERIE SU VITTORIO EMANUELE RIACCENDE VECCHI CASI DI CRONACA

Fra gli argomenti tornati d’attualità dopo l’uscita della docuserie Netflix anche la morte di Dirk Hamer, di cui anche in questo caso Emanuele Filiberto spiega: «Non comprendo perché ancora oggi alcune persone continuino a permettersi di accusare uno dei più importanti organi giudiziari di uno Stato sovrano, ripetendo che il colpevole sia Vittorio Emanuele, quando 12 anni di indagini – e la balistica – hanno stabilito inequivocabilmente con una sentenza definitiva l’esatto contrario».



Poi il figlio di Vittorio Emanuele di Savoia ha concluso dicendo: «Avrei molte cose da dire, anche sulla famiglia Hamer. Ma ho troppo rispetto per tutta questa drammatica vicenda per spingermi su questo terreno. In queste ore, si è già andati troppo oltre».