Julia, ragazza polacca che sostiene di essere Maddie McCann, la bambina britannica scomparsa in Portogallo nel 2007, ha pubblicato un video nel quale dialoga con colei che cura per suo conto i rapporti con la stampa, denominata su Instagram “Medium persiana”. Quest’ultima, nel filmato, le domanda perché, tra i tanti casi di sparizione di minori avvenuti in quegli anni, Julia ritenga che il suo sia proprio quello di Maddie McCann: “Ho riconosciuto l’uomo che ha abusato di me. Mi sono confrontata con lui due o tre settimane fa. Gli ho detto che so che è coinvolto nel rapimento, che ha un figlio, che mi ha fatto male più di quanto pensassi. Una volta mi ha colpito al volto, era nervoso e stressato”.
MADDIE MCCANN, LA GIOVANE JULIA: “SONO STATA ABUSATA IN SALOTTO DA PARTE DELLA MIA FAMIGLIA”
La giovane Julia, che sostiene di essere Maddie McCann, ha quindi aggiunto: “Ho riconosciuto l’uomo da una foto dalla pagina ‘Trova Madeleine McCann’ e so che è lui la persona che ha abusato di me. Avevo 8-9 anni, secondo i miei documenti. Mi ricordo che ero a casa, ero nel mio salotto. Lui mi toccava mentre eravamo sul divano, alcuni membri della famiglia erano in cucina e quindi non posso credere che non stessero vedendo”.