Possibile svolta per quanto riguarda l’indagine per la scomparsa di Julian Sands, noto attore britannico. Nella giornata di ieri, così come riferito dalla Cnn, sarebbero stati rinvenuti dei resti umani presso il monte Baldy, nel sud della California, in un’area vicina al luogo dove si erano perse le tracce proprio dello stesso attore. Julian Sands, come ricordato dai colleghi di TgCom24.it, era sparito lo scorso mese di gennaio, a seguito di una escursione in solitaria presso le montagne di San Gabriel, non troppo distante da Los Angeles. E’ proprio in quella zona che si sono concentrate le ricerche degli investigatori, alla luce di un segnale del cellulare all’epoca nel periodo della scomparsa.
“Degli escursionisti hanno avvisato l’ufficio dello sceriffo di Fontana dopo aver scoperto resti umani nella natura selvaggia del Monte Baldy”, ha fatto sapere il dipartimento dello sceriffo della contea di San Bernardino attraverso un comunicato stampa. La segnalazione è giunta nella giornata di sabato, e il maltempo e le condizioni difficili hanno rallentato le ricerche, in ogni caso, entro la settimana in corso, dovrebbe avvenire l’identificazione dei resti, e si capirà quindi se si tratterà di Julian Sands o meno.
JULIAN SANDS, TROVATI RESTI: IL COMMENTO DELLA FAMIGLIA
“Siamo profondamente grati ai team di ricerca e ai coordinatori che stanno lavorando incessantemente per trovare Julian. Continuiamo a tenere Julian nei nostri cuori con brillanti ricordi di lui come di un padre meraviglioso, un marito, un esploratore e un amante della natura e dell’arte”, hanno fatto sapere i familiari dell’attore in queste ore, alla luce appunto delle notizie emerse.
Julian Sands è divenuto molto popolare in particolare negli anni ’80 e ’90, dopo aver recitato in alcune pellicole cult come “Urla del silenzio” e “Camera con vista”, ma soprattutto “Il fantasma dell’opera” di Dario Argento e “Aracnofobia”. Era stato inoltre protagonista nei film “Warlock” e “Warlock – L’angelo dell’apocalisse”, “Il segreto della piramide d’oro” e “Boxing Helena”.