Ancora senza maschera Junior Cally, come nella serata di mercoledì 5 febbraio, al Festival di Sanremo 2020. Nella puntata dedicata alle cover, il cantante ha duettato con i Viito portando sul palco “Vado al massimo” di Vasco Rossi, successo del 1982. Nella parte di testo rappata dall’artista, tuttavia, una frase sibillina è comparsa improvvisamente, sussurrando un riferimento politico. “In mezzo a questi pesci grossi, preferiscono le Sardine…”. Ricordiamo che Junior Cally non è nuovo ad attacchi di matrice politica: in passato ha sferrato un’offensiva ai danni di Matteo Salvini, che giusto 24 ore fa ha preso le distanze dai testi violenti dei singoli del passato del cantante. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

JUNIOR CALLY E I VIITO DUETTO SANREMO 2020: “VADO AL MASSIMO”

Junior Cally torna a Sanremo 2020 nella serata dedicata alle cover e ai duetti. Si chiama “Sanremo 70”, la serata che vedrà i 24 big in gara interpretare alcuni classici sanremesi accompagnati da un collega e un ospite. Il rapper romano ha deciso di omaggiare Vasco Rossi cantando “Vado al massimo” con Viito. Chissà che questa cover non possa rivelarsi vincente per il rapper che, sulla scia delle polemiche, non ha convinto particolarmente durante la prima esibizione di “No grazie”, il brano portato in gara al Festival di Sanremo. La sua canzone, infatti, non ha brillato particolarmente con la giuria demoscopica che l’ha piazzato all’ultimo posto sia nella classifica parziale della seconda serata che in quella generale di tutti i 24 artisti big in gara. Una posizione che sembra non rispecchiare il gusto del pubblico dei social dove il rapper ha ricevuto tantissimi complimenti. “#JuniorCally molto penalizzato dalla vicenda scatenata dal testo di una sua canzone precedente. Accoglienza freddissima e canzone penalizzata in classifica anche se meglio di molte altre” scrive un utente, mentre un’altra precisa “Ieri sera sono crollata sotto i colpi dei Ricchi e Poveri, però al netto delle polemiche correlate, la canzone di #JuniorCally è buona e questa classifica non rispecchia del tutto la realtà musicale. Ok l’ho detto.#sanremo2020”.

VIITO, DUETTO CON JUNIOR CALLY A SANREMO 2020

Molto atteso il duetto che vedrà insieme sul palco di Sanremo 2020 i Viito con Junior Cally nell’interpretazione di un brano che ha fatto la storia della musica italiana, nonostante un piazzamento non importante al Festival: “Vado al massimo” di Vasco Rossi. Al di là delle note polemiche che hanno accompagnato l’arrivo del rapper romano all’Ariston, c’è molta curiosità di ascoltare l’arrangiamento del brano del rocker di Zocca, che dovrà necessariamente essere riadattato a un diverso stile musicale. Da un lato abbiamo infatti il rap completo di Junior Cally che ha letteralmente conquistato i giovani; dall’altro invece abbiamo i Viito con delle sonorità tipiche dell’Indie Pop e che più si avvicinano allo stile reggae di “Vado al massimo”. A questo punto bisogna solo attendere la serata odierna di Sanremo 2020 e scoprire come questa coppia inedita riproporrà una canzone di quasi 40 anni fa (fu infatti portata a Sanremo nel 1982).

IL SUCCESSO DEI VIITO

Ma chi sono precisamente i Viito? Sono due ragazzi romani che hanno dato vita a questo gruppo solo 5 anni fa, ma che hanno intrapreso una rapida scalata verso il successo, affermandosi come uno dei migliori gruppi nell’ambito dell’Itpop, il nuovo genere musicale che spopola tra i giovanissimi e che vanta artisti del calibro di Coez o dell’ormai ex gruppo The Giornalisti. Nel giro di poco tempo, oltre a fare musica, hanno dato vita anche a un elevato numero di testi. Il loro brano più noto, “Bella come Roma”, è balzato immediatamente al primo posto nella classifica di ascolto di Spotify, rimanendoci per una settimana con oltre 100mila ascolti. Nel settembre 2018 hanno pubblicato il loro album di esordio, “Troppoforte”, che è stato seguito da una lunga tournée che ha tenuto impegnati i due ragazzi praticamente per tutto il 2019. La loro musica è fatta di sonorità uniche e molto ricercate accompagnata molto spesso da testi impegnati. Proprio per questo motivo la loro performance sul palco dell’Ariston è molto attesa e si preannuncia sicuramente di elevato livello; “Vado al massimo” può rappresentare indubbiamente, con una versione rivisitata, un trampolino di lancio.