“Mi ha creato una carriera”: così Justine Mattera a Oggi è un altro giorno nel ricordare l’ex marito Paolo Limiti, scomparso nel giugno 2017 dopo una lunga battaglia con la malattia. Il volto televisivo ha ricordato il suo rapporto con il conduttore tv e le sue grandi capacità sul piccolo schermo: “Lui conosceva gli agenti delle dive e aveva contatti di lusso Poi parlava l’inglese benissimo, era così preparato che tutti avevano piacere di essere suoi ospiti”.



Justine Mattera ha dovuto affrontare parecchie dicerie a proposito dell’amore con Paolo Limiti: “Mi ha fatto male, ma la gente parla sempre male. Inventarono che non ero andata al funerale, ma non era vero”. L’italo-americana ha aggiunto: “Quando me l’ha chiesto, non me l’aspettavo. Era un sogno che covavo. L’ho trovato molto strano, ma ero molto affascinata dagli uomini intelligenti. Mi ricordo sempre il senso dell’umorismo: era uno spasso, ci divertivamo tantissimo insieme”. (Aggiornamento di MB)



Justine Mattera e il matrimonio con Paolo Limiti

Justine Mattera e Paolo Limiti sono stati sposati dal 2000 al 2002. Oltre a formare una coppia nella vita privata, la showgirl e il conduttore hanno formato anche una coppia televisiva. La Mattera, nei panni di una moderna Marilyn Monroe, ha spesso affiancato Limiti all’interno delle sue trasmissioni. Nonostante l’amore, l’affetto, il rispetto e la stima reciproca, dopo soli due anni dal fatidico sì, i due si sono detti addio. Una separazione che non ha fatto venir meno il legame speciale che avevano e che hanno continuato ad avere nel corso degli anni. A mettere fine al matrimonio, infatti, non è stata la mancanza d’affetto, ma i diversi desideri di Justine e Paolo Limiti.



«Io volevo dei figli e lui diceva che non voleva fare il papà-nonno, diceva che non faceva per lui e a quel punto era davvero un problema l’età. Ci siamo separati di comune d’accordo e siamo rimasti amici, sempre molto legati», le parole della Mattera a Domenica In.

Justine Mattera e il ricordo di Paolo Limiti

Justine Mattera ricorda sempre con affetto gli anni vissuti accanto a Paolo Limiti con cui ha avuto la fortuna non solo di condividere la quotidianità del privato, ma anche il posto di lavoro, ma cosa gli ha lasciato il conduttore e autore televisivo negli anni?

«A parte la riconoscenza, Paolo Limiti era un uomo di grande intelligenza, ti raccontava le cose e ti tirava dentro. Era come il sole, quando distoglieva lo sguardo sentivi freddo. Io amo le persone più mature, sentivo di imparare ogni giorno qualcosa di nuovo, era una fonte inesauribile di sapere. Mi ha lasciato una professione e l’amore per la musica e la letteratura. Con lui ho imparato ad amare ancora più l’Italia», ha raccontato ai microfoni di Serena Autieri all’interno del programma Dedicato.