Jutta Jager, ex moglie di José Carreras, “due persone che si sono volute molto bene”
Dell’ex moglie e dei figli del tenore José Carreras si sa davvero poco o nulla. Per carpire qualche informazione bisogna spulciare approfonditamente in rete ed ecco che, relativamente alle vecchia fiamma dello spagnolo, emerge che lavora come hostess austriaca e che con il cantante ha condiviso diversi anni della propria vita, tra cui il quinquennio del matrimonio. Quando Jutta Jager e José Carreras si sono separati, i media non hanno dato particolarmente risalto alla notizia. Questo perché entrambi sono sempre stati piuttosto riservati sulla propria vita privata. Dell’ex compagna del tenore, sappiamo però che è figlia di un parlamentare del Partito popolare austriaco, Betram Jaeger, che ai tempi del matrimonio, nell’aprile 2006, commentò in maniera piuttosto secca che “Jutta e Josè sono due persone che si vogliono molto bene”. Prima di sposarsi con Jutta, José era stato impegnato con Mercedes Pérez per ben ventuno anni.
José Carreras, passato sentimentale movimentato, ma la famiglia sempre unita: “Mi ha dato forza nella malattia”
Dalla storia d’amore con la sua ex compagna, il tenore spagnolo ha avuto i figli Albert e Júlia. In passato è stato inoltre fidanzato con il soprano Katia Ricciarelli. L’avvicinamento avvenne grazie al palcoscenico, dove interpretarono opere liriche come Il trovatore, Tosca e I due Foscari. Per il tenore, ad ogni modo, la famiglia ha sempre rappresentato un punto di riferimento importantissimo. Anche e soprattutto durante la malattia con cui ha dovuto fare i conti per molto tempo. “In quel periodo ho trovato la forza delle persone di tutto il mondo, mi hanno scritto migliaia di lettere piene di parole di conforto. Questo rispetto e questo affetto mi hanno impressionato moltissimo. Questo mi ha dato una grande forza e una voglia enorme di tornare a star bene. Anche il fatto di avere la mia famiglia vicina mi ha aiutato moltissimo“, ha raccontato Carreras in una toccante intervista ad ail.it. “La chiave del mio recupero è stata anche il sostegno e l’apporto della mia famiglia”.