Gaffe della Rai durante la diretta della semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Milan. La partita che ha sancito la ripresa del calcio italiano a 96 giorni di distanza dall’ultimo match disputato prima del lockdown e dell’emergenza coronavirus, è iniziata con un minuto di silenzio. Una commemorazione per tutte le vittime del covid-19, quasi 35.000 solo in Italia e oltre 400.000 in tutto il mondo. Minuto di raccoglimento e di silenzio in mezzo al campo dell’Allianz Stadium dover erano presenti un medico, un’infermiera e un’operatrice socio-sanitaria, in rappresentanza degli “eroi”della pandemia, tutti coloro che hanno lavorato per salvare vite anche nei momenti più drammatici, quando la sanità italiana sembrava sull’orlo del collasso. Un momento suggestivo come si vede nel video della Rai, con le luci sono state abbassate, sul maxischermo è apparsa la scritta “Ripartiamo grazie a voi”. Ma probabilmente la lunga inattività ha giocato un tiro mancino alla regia della Rai.
JUVE-MILAN, MINUTO DI SILENZIO TRASMESSO A META’
Infatti il toccante momento del minuto di silenzio in Juventus-Milan è stato trasmesso dalla tv di Stato solo a metà: la Rai ne ha mandati solo trenta secondi e il resto è stato tagliato dalla pubblicità. Una scelta quantomeno intempestiva e che ha scatenato le polemiche dei social, che hanno sottolineato come un gesto del genere avrebbe meritato ben altra considerazione, sia per la presenza degli operatori sanitari in campo ma anche per onorare la memoria di un numero di vittime che mai si era registrato in Italia nel dopoguerra per una singola epidemia. Aver tagliato 30 secondi di un momento comunque atteso e concordato da giorni è apparso come una clamorosa gaffe, anche perché la tv di Stato aveva rivendicato con orgoglio la possibilità di poter trasmettere la prima partita di calcio in Italia e in generale la Coppa Italia come prima competizione sportiva ufficiale dopo tre mesi di inattività. Una battuta a vuoto sicuramente inaspettata per la Rai.