È tutto pronto per Juventus-Lione: domani, venerdì 7 agosto 2020, è in programma la gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League e c’è grande curiosità di capire se la formazione di Maurizio Sarri riuscirà a ribaltare il risultato della gara d’andata, 1-0 per i transalpini. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico bianconero ha chiesto ai suoi una grande prestazione, elogiando l’operato del collega Rudi Garcia: «Il Lione si è evoluto a livello difensivo, ha grande solidità da quando si è messo a tre dietro: è una partita difficile, da affrontare con calma e lucidità». Sarri ha poi elogiato lo stato di forma di Higuain, «mi sembra in crescita», per poi soffermarsi su Miralem Pjanic: «Era un po’ stanco a livello fisico e mentale, ma negli ultimi tempi l’ho visto in crescita».
JUVENTUS-LIONE, LE PAROLE DI SARRI
Maurizio Sarri ha spiegato che per Juventus-Lione sarà necessaria lucidità, non leggerezza, mentre non si hanno certezze sull’eventuale presenza in campo di Paulo Dybala, reduce da un infortunio: «Non lo sappiamo perché è ancora in mano allo staff medico. Vediamo l’evoluzione tra oggi e domani, ne parleremo con lui e i dottori». Confermata la presenza dal 1’ di Juan Cuadrado, anche se Sarri non ha svelato se da terzino o se da esterno alto, e c’è grande fiducia di poter ottenere un buon risultato: «Il risultato dell’andata mette la gara nelle migliori condizioni per le loro caratteristiche, è difficile ma è possibile metterla dalla nostra parte». E quella di domani potrebbe essere l’ultima gara di Sarri sulla panchina della Juventus? «Sta dando da dilettanti ai nostri dirigenti (rivolgendosi al giornalista, ndr). Credo che la scelta sia stata fatta, al di là del risultato della partita di domani. Con la sua domanda sembra che possano farsi trascinare dall’onda emotiva come tifosi».