JUVENTUS MILAN 1-2: CONCEIÇAO INIZIA BENE
Il Milan recupera la Juventus negli ultimi venti minuti e si garantisce il derby con l’Inter per l’assegnazione della Supercoppa di Lega. Il debutto di Conceição non poteva essere migliore. Il sostituto di Fonseca parte bene, e si dice che chi parte bene è a metà dell’opera: lui lo fa vincendo un titolo subito alla prima partita disputata e pochi giorni dopo la firma fino al 2026 compreso.
D’altronde, il suo palmarès al Porto parlava per lui. Adesso vedremo l’atteggiamento della società nei suoi confronti, ossia se sarà lasciato solo come Fonseca, e pure quello della squadra, che non può permettersi di restare fuori dalle prime quattro per qualificarsi alla prossima Champions League. Il Milan deve anche dimostrare di essere una società per cui l’atteggiamento tenuto finora da Cardinale, dal senior advisor Ibrahimović, da Furlani e da Moncada non può ritenersi sufficiente, ma necessita di un collante e quindi di un maggior lavoro d’insieme.
JUVENTUS MILAN 1-2: PROMOSSI E BOCCIATI
Il Milan ha giocato con Maignan in porta, incolpevole sul primo gol di Yıldız; Emerson Royal a tratti balbettante; Thiaw e Tomori difensori centrali, con Hernández insufficiente a sinistra; Bennacer a destra a metà campo, pure lui insufficiente; poi Fofana e Reijnders, che hanno dimostrato il loro solito sforzo di affiatamento, e infine un gran Pulisic, autore anche del rigore del pareggio; Morata centravanti e Jiménez titubante alla sua sinistra. Subentrati Musah a Bennacer e Abraham a Jiménez nelle prime battute del secondo tempo.
Da segnalare nella Juventus un Vlahović insufficiente. Vedremo ora un derby in finale con l’Inter, logica favorita, anche se l’ultimo derby fu vinto dal Milan con colpo di testa di Gabbia nei minuti finali. Tuttavia, si sa che un derby non ha mai un logico favorito. Tutto sommato, è stata una buona partita decisa dall’autogol di Gatti.