JUVENTUS, QUANTO RISPARMIANO I BIANCONERI? CHE CALO DAL 2022/2023
Juventus, quanto risparmiano i bianconeri con gli stipendi? Il nuovo corso sta operando decisamente al risparmio e i risultati si vedranno già nei prossimi bilanci. La situazione nel 2022/2023 era a dir poco insostenibile: parlando di ingaggi lordi, Pogba guadagnava 10.5 milioni, Paredes e Rabiot 9.17, Bonucci 12.3, Szczesny 12.3, Alex Sandro 11.10, Di Maria 7.86 e Cuadrado 9.25.
Inutile dire che di questi non è rimasto nessuno. Gli unici superstiti sono Vlahovic (12.95 milioni lordi a stagione), Bremer e Chiesa (9.25), anche se quest’ultimo è tutt’altro che sicuro di rimanere a Torino. La Roma lo voleva, anche se ora è più vicino a Soulé, anche se Napoli e Inter sembrano interessati. In ogni caso, sono già otto in meno.
JUVENTUS, ACQUISTI OCULATI E INGAGGI AL RIBASSO
Ad aiutare la Juventus a risparmiare sono senza dubbio anceh gli introiti della nuova Champions League, in particolar modo dato che l’anno scorso i bianconeri non hanno partecipato ad alcuna competizione europea. Un altro dei tagli più importanti è stato per il tecnico.
Massimiliano Allegri guadagnava 7 milioni, Thiago Motta invece 3.5. Parola d’ordine sostenibilità, com’è stato sottolineato nella conferenza stampa di presentazione dell’ex allenatore del Bologna. Andiamo ora a vedere nel dettaglio i conti di questa sessione di mercato, tutt’altro che povera di acquisti da parte della Vecchia Signora.
Il bilancio al 30 giugno 2024, secondo Corriere della Sera, vedrà un rosso di 180/200 milioni, con ricavi per la prima volta inferiori ai 400 milioni a causa dell’assenza dalla Champions. Adesso però la musica è cambiata: i vari nuovi arrivi quali Weah, Djalo, Douglas Luiz, Di Gregorio, Cabal e Thuram costeranno 27.8 milioni lordi.
Questo poiché l’età media è molto giovane (24.3) e il massimo ingaggio netto è di 5 milioni. Senza dimenticare quote di ammortamento molto basse visti i contratti facili da rinnovare, oltre che da piazzare in futuro in quanto tutti prospetti che possono migliorare.
Se si prendono in esame questi affari con quello di Vlahovic nel gennaio 2022 c’è una grandissima differenza. Il serbo arrivò dalla Fiorentina per la bellezza di 70 milioni più 11.6 di contributo di solidarietà nonostante il contratto fosse a 18 mesi dalla scadenza. Come se non bastasse l’ingaggio fu mostruoso e infatti ora si tratta per rinnovarlo con un abbassamento dello stipendio. Comunque si rivolerà la questione, la Juventus ha dato il via ad una nuova era in tutti i sensi.