Paolo Ziliani, giornalista che collabora per Il Fatto Quotidiano ed è noto per avere rivolto numerose invettive nei confronti della Juventus, è tornato a parlare del caso delle finte rinunce degli stipendi da parte dei tesserati bianconeri, su cui sta indagando la Procura di Torino. Il cronista, sul suo account su Twitter, ha pubblicato le carte del tribunale che citano i ventidue calciatori coinvolti nella stagione 2019-20 più l’allenatore Maurizio Sarri e di altri diciassette per la stagione 2020-21, i cui contratti avrebbero contribuito a coprire le inadempienze nei bilanci.



Le intercettazioni e le dichiarazioni di coloro che hanno collaborato, come rivelato, sono state provvidenziali per la Procura di Torino. “L’operazione gravemente illecita è stata siglata per tutti dal presidente Agnelli e dal capitano Chiellini, portata avanti al di fuori dell’ambito federale con scritture private controfirmate da agenti, nascoste in studi legali e notarili e ritrovate però dagli inquirenti. Tutti i tesserati coinvolti sono stati interrogati e hanno ammesso le circostanze. Due giocatori, De Ligt e De Sciglio, hanno fornito ai magistrati copia della chat Whatsapp in cui Chiellini spiegava a tutti l’imbroglio suggerendo di non farne parola con i giornalisti”, ha raccontato Ziliani.

“Juventus rischia revoca scudetto 2019-20”: i tweet di Paolo Ziliani

Tutti adesso potrebbero essere fermati, incluso Maurizio Sarri, attuale tecnico della Lazio, e i calciatori che non militano più tra le fila del club bianconero, come Paulo Dybala, in forza alla Roma. “Tutti squalificati. In questo campionato. Forse già a breve. E sì, lo so, non è una notizia di poco conto. I media italiani tremano al pensiero di darla, ma forse è il caso di non fare gli schizzinosi: almeno si evitano svenimenti come per il -15. I tesserati che pattuiscono compensi al di fuori dell’ambito federale incorrono nella squalifica di almeno un mese. Il club riceve un’ammenda da uno a tre volte l’ammontare della cifra in oggetto. Poiché si parla di tariffario, queste sanzioni scatteranno in automatico. Ciò significa che fra un mese, o forse prima, tutti i giocatori (più Sarri) ancora in attività verranno fermati per un mese”, ha scritto.

Nel riassunto della questione però Paolo Ziliani rivela che la Juventus rischia anche la revoca dello scudetto. “In quanto all’ammenda che si abbatterà sui conti già disastrati della Juventus, sarà di decine di milioni anche nel caso i giudici la irrorino al minimo del possibile (da 1 a 3 volte l’ammontare delle somme indebitamente pattuite). L’art. 31 prevede anche sanzioni estreme in caso di illeciti di particolare gravità: dalla retrocessione in B alla perdita di un titolo (la Juventus di Sarri vinse quello scudetto), ma quel che oggi mi preme dire è: attenzione, aprite gli ombrelli, piovono squalifiche!”.