Kaio Jorge alla Juventus, affare fatto: dopo settimane di trattative, intensificatesi negli ultimi giorni, è giunta la tanto attesa fumata bianca. L’attaccante brasiliano classe 2002 lascerà il Santos già durante l’attuale sessione di calciomercato per approdare all’ombra della Mole Antonelliana e muovere così i suoi primi passi nel calcio italiano. Il 19enne sbarcherà quindi a Torino per porre la propria firma in calce al contratto che lo legherà ai bianconeri, che, per assicurarsi le sue prestazioni, hanno battuto la concorrenza del Milan e di altri club di livello assoluto nel panorama internazionale.



L’intesa è stata raggiunta grazie all’operato del direttore generale della Vecchia Signora, Federico Cherubini, ma anche per mezzo dell’imprescindibile regia dell’agente del giovane bomber, Giuliano Bertolucci. Quest’ultimo ha dapprima trovato un accordo con la Juventus per l’ingaggio di Kaio Jorge a gennaio 2022, ovvero alla scadenza del suo contratto, poi ha ingolosito il Santos con la proposta di introitare un indennizzo per il suo talento, senza assistere alla sua cessione a parametro zero. Così, il club di Andrea Agnelli si è impegnato a versare 1,5 milioni di euro (più bonus) nelle casse della società sudamericana e, intanto, avrebbe addirittura già inviato la lista dei numeri di maglia disponibili al giocatore, così da non perdere ulteriore tempo.



KAIO JORGE ALLA JUVENTUS: QUARTA PUNTA DI PROSPETTIVA

Con l’innesto in Prima Squadra di Kaio Jorge, la Juventus occuperà il solo slot extra Ue disponibile, anche se se ne potrebbe palesare un secondo in caso di cessione all’estero di uno fra Merih Demiral, segnalato nei radar del Borussia Dortmund, e Aaron Ramsey (il gallese è nel mirino del Wolverhampton). Il talento brasiliano, dal canto suo, sarà la quarta punta a disposizione di Massimiliano Allegri, nelle cui gerarchie partirà alle spalle di Cristiano Ronaldo, Dybala e Morata (senza dimenticare le seconde punte all’occorrenza, ergo Kulusevski e Chiesa).



Tuttavia, esiste la possibilità concreta per l’ormai ex Santos di guadagnarsi in poco tempo un posto nell’undici titolare zebrato. Le sue qualità sono fuori discussione, come dimostrano gli otto gol messi a referto in landa verdeoro tra campionato e coppe e, inoltre, non bisogna dimenticare l’indubbia abilità del tecnico bianconero nell’inserimento in rosa dei nuovi arrivati, soprattutto i più giovani. Un po’ come fece a suo tempo con Bentancur, giunto in Piemonte nell’ambito della cessione di Tévez al Boca Juniors, Allegri si prepara ad agevolare il percorso di ambientamento del ragazzo all’interno dello spogliatoio e del nostro pallone e, c’è da scommetterci, ci sarà presto da divertirsi.