Kamala Harris in queste ore è stata derisa dagli americani sui social network per il finto accento meridionale utilizzato durante i comizi che sta conducendo in vista delle Elezioni presidenziali negli Usa, per cui è stata chiamata a sostituire in corsa Joe Biden, che si è ritirato. È accaduto, come riportato dal Daily Mail, in diverse occasioni, l’ultima delle quali ad Atlanta, in Georgia.
In molti hanno notato che l’intonazione che la candidata alla poltrona della Casa Bianca cerca di imitare quando si trova sul palco non è certamente la sua, dato che è cresciuta a San Francisco e ha trascorso gli anni del liceo a Montreal, in Canada. Ben lontana, in entrambi i casi, dal Sud degli Stati Uniti. La sensazione del popolo del web è dunque che Kamala Harris stia cercando di usare questa strategia per “ingraziarsi” gli elettori di quella zona, anche se apparentemente con scarsi risultati.
Kamala Harris e il discorso della campagna elettorale col finto accento meridionale
In particolare, sul web è stato evidenziato, con tanto di video che lo dimostrano, che Kamala Harris ha enfatizzato il finto accento meridionale durante i suoi comizi in Georgia soprattutto mentre parlava dei risultati ottenuti dal suo partito in occasione delle precedenti Elezioni presidenziali negli Usa. “Voi tutti ci avete aiutato a vincere nel 2020 e lo faremo di nuovo nel 2024”, ha assicurato estendendo a dismisura le vocali. Un atteggiamento che non è piaciuto a molti: “Falsa”, così l’hanno etichettata sui social network, accusandola di volere “compiacere” a tutti i costi il popolo.
Non è tuttavia la prima volta che accade qualcosa di simile: la tendenza a fingere un accento più meridionale non è rara per i politici. L’ex Segretaria di Stato Hillary Clinton era stata costretta ad affrontare le stesse critiche per una inconsueta aspirazione mentre agli elettori del Sud durante la sua campagna presidenziale.