Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti d’America, si è resa protagonista di una figuraccia divenuta rapidamente virale e rilanciata sui principali social media internazionali. Nelle scorse ore, la numero due degli States, infatti, è letteralmente scoppiata a ridere di fronte ai microfoni e alle telecamere dei giornalisti che la attendevano a Singapore, dove la donna ha incontrato il primo ministro locale, Lee Hsien Loong. Proprio pochi istanti prima della conferenza stampa, Harris si è avvicinata a grandi passi ai reporter presenti in loco, mostrandosi sorridente e divertita.



Tuttavia, quel sorriso si è presto tramutato in una fragorosa e incontenibile risata non appena una giornalista ha tentato di formulare un quesito relativo all’Afghanistan e alla crisi che il Paese mediorientale sta affrontando in queste calde e drammatiche giornate estive, quando la vice di Joe Biden l’ha rapidamente interrotta ancora prima che potesse portare a compimento la sua frase, dicendo: “Aspetta, aspetta… Ahahah… Rallenta”. Il tutto mentre muoveva le spalle “a ritmo di risate”. Decisamente non un bel gesto nei confronti degli afghani che stanno soffrendo.



KAMALA HARRIS, TWITTER INSORGE: “NON C’È NIENTE DA RIDERE”

Kamala Harris, con questo scivolone, si è attirata l’antipatia di molti utenti di Twitter, che non hanno perso l’occasione di sottolineare la caduta di stile della vicepresidente americana: “È come uno sketch del Saturday Night Live. Peccato sia reale, e che lei non sia una comica. Non c’è niente da ridere”, scrive uno di loro. Gli ha fatto eco un altro profilo: “Ha detto che l’amministrazione non potrebbe avere una priorità più alta che quella rappresentata dall’Afghanistan. È per questo che lei è in viaggio tra Vietnam e Singapore e Biden è stato in vacanza per metà del tempo”.



Insomma, il web non perdona e, peraltro, non dimentica: la risata di Kamala Harris fa infatti il paio con la gaffe rimediata in Guatemala e in Messico, quando l’esponente dell’amministrazione Biden aveva detto ai migranti non provare a recarsi negli Stati Uniti d’America, in quanto sarebbero stati respinti. Intanto, in un sondaggio lanciato Oltremanica, il 55% della popolazione l’ha giudicata non all’altezza del ruolo rivestito. La popolarità, in questo momento, non sembra essere il suo forte, insomma. Al contrario della risata…