La Juventus prepara la rivoluzione a centrocampo: argomento di calciomercato trattato più volte nel corso di questi giorni in cui il campionato è fermo per l’emergenza Coronavirus. Tra gli osservati speciali di casa bianconera c’è anche N’Golo Kante: il francese è campione del mondo – da protagonista – e gioca nel Chelsea dal 2016. L’anno prima Kante era stato fondamentale per il miracoloso titolo del Leicester di Claudio Ranieri: arrivato in punta di piedi dal Caen, si era rivelato l’infaticabile motorino della mediana in grado di recuperare una quantità industriale di palloni, correndo per due (e anche tre) e garantendo la transizione tra le due fasi in maniera rapida ed efficace. A quel punto era diventato uno dei centrocampisti più ricercati sul calciomercato; se lo era accaparrato Antonio Conte, oggi il francese fa ancora parte del Chelsea ma la sensazione è che le idee di Frank Lampard possano seguire altre strade, e che dunque il calciatore sia in vendita.



Quest’anno Kante ha avuto una stagione complessa: prima un problema alla caviglia, poi un infortunio muscolare gli hanno impedito di trovare la giusta continuità. In sua assenza Lampard ha disposto il centrocampo del Chelsea con due mezzali e un regista basso, lanciando il giovane scozzese Billy Gilmour (di cui si parla un gran bene) e abbassando la posizione di Ross Barkley e Mason Mount, che si alternano con Mateo Kovacic. Naturalmente un calciatore come Kante non si vende mai a cuor leggero, ma arrivano momenti in cui riflettere e i Blues sembrano arrivati a questa situazione; va anche detto che il transalpino è un classe ’91 e dunque la sua cessione potrebbe essere anche un modo per ringiovanire la rosa nel settore nevralgico. Cosa che tecnicamente farebbe anche la Juventus, visto che il sacrificato per arrivare al mediano del Chelsea sarebbe Miralem Pjanic.



KANTE ALLA JUVENTUS? CALCIOMERCATO, DUE SACRIFICABILI

Il bosniaco è in vendita, o meglio: non è considerato intoccabile dalla dirigenza bianconera. Il Psg è concretamente sulle sue tracce e si dice che Leonardo sia pronto a presentare un’offerta: se la Juventus riuscisse a piazzare il colpo, otterrebbe un tesoretto utile a sborsare la cifra richiesta dal Chelsea per Kante. Attualmente ci aggiriamo sugli 80 milioni di euro, ma Mundo Deportivo segnala anche il Barcellona sulle tracce del francese e dunque ci prepariamo a un’asta; ecco perché i campioni d’Italia potrebbero chiudere in fretta anche per Federico Bernardeschi, che può finire all’Atletico Madrid per 35 milioni. Due cessioni illustri per il cartellino di Kante: Maurizio Sarri cambierebbe i suoi piani tattici, rinunciando a quello che era considerato il perno della sua squadra per promuovere in quel ruolo Rodrigo Bentancur – le ultime uscite della Juventus hanno confermato le qualità del ragazzo nel contesto – e avendo in Kante un recupera palloni che, con i dovuti paragoni, Allan era nel suo Napoli.



Chiaro che in questo momento si tratti solo di indiscrezioni, per di più che i campionati sono fermi e non è ancora dato sapere quando il calciomercato estivo potrà effettivamente aprire; un eventuale slittamento rispetto al primo di luglio potrebbe creare qualche problema nelle trattative. La Juventus in ogni caso sembra intenzionata a cambiare radicalmente il suo centrocampo (il sogno resta il ritorno di Paul Pogba) per ridargli lustro come era stato nel triennio di Antonio Conte e nei primi anni della gestione di Massimiliano Allegri. Se nel vendere Pjanic potrebbe esserci qualche remora, Bernardeschi partirebbe senza troppi rimpianti: il carrarino, dopo una prima stagione tutto sommato promettente, è via via sparito dai radar fino a diventare una comparsa nel sistema di Sarri, che lo ha anche valutato come mezzala offensiva prima di operare altre scelte. Vedremo dunque se effettivamente Kante possa essere un obiettivo realmente perseguibile dalla società bianconera.