Karim Benzema sta vivendo una situazione paradossale: potrebbe diventare campione del Mondo oggi, ma senza mai mettere piede in campo e anzi con gran parte dei suoi compagni di Nazionale della Francia “schierati” contro di lui. Non è facile riassumere una situazione molto complicata: la certezza è che il Pallone d’Oro in carica e attaccante titolare del Real Madrid si è fatto male il giorno prima dell’inizio dei Mondiali 2022 e di conseguenza non ha mai giocato nemmeno un minuto in Qatar, ma non è stato sostituito nella rosa e quindi formalmente fa parte dei 26 che come minimo saranno secondi e naturalmente diventeranno campioni del Mondo in caso di vittoria nella finale Argentina Francia di oggi a Losail.
L’infortunio di Karim Benzema ha privato i Mondiali Qatar 2022 di una delle stelle più attese, ma forse ha fatto bene alla Francia. Può sembrare assurdo, dal momento che parliamo del Pallone d’Oro, ma tutta la storia di Benzema con i Bleus è sempre stata conflittuale e forse non è un caso che il trionfo a Russia 2018 sia arrivato senza la punta del Real Madrid, mentre gli Europei con Karim Benzema presente sono finiti troppo presto e decisamente male per la Francia. Proprio per questo, il c.t. Didier Deschamps aveva molti dubbi circa la sua convocazione, infine si è deciso a convocarlo, forse pensando che lasciare a casa un Pallone d’Oro non è una grande idea, ma poi ecco l’infortunio muscolare risalente allo scorso 19 novembre che è stato decisivo per non vedere mai Karim Benzema in campo.
IL CASO KARIM BENZEMA, LO SPOGLIATOIO DELLA FRANCIA E IL DUBBIO SULLA SUA PRESENZA
Eccoci allora al nocciolo della questione: per buona parte dello spogliatoio della Francia questa è stata una buona notizia, d’altronde quando in attacco hai Kylian Mbappé, Olivier Giroud e Antoine Griezmann (per fare solo i tre nomi di spicco) puoi fare a meno anche di Karim Benzema, proprio come era successo in Russia. Tutto finora è funzionano alla perfezione, soprattutto grazie al gran numero di gol segnati proprio da Mbappé e Giroud, che nel frattempo si è preso pure la soddisfazione di essere diventato il migliore marcatore di tutti i tempi per la Francia. Il “fantasma” di Benzema però aleggia, anche perché è pur sempre uno dei 26 della rosa, e se tutto finisse bene per la Francia sarebbe almeno formalmente campione del Mondo.
In conferenza stampa Didier Deschamps non ha voluto rispondere a una domanda su Karim Benzema, resta il mistero anche sul fatto se l’attaccante del Real Madrid presenzierà alla finale ed eventualmente parteciperà alla cerimonia di premiazione. Fatte le debite proposizioni, ci torna in mente l’Italia del 1982: il c.t. Enzo Bearzot non convocò Roberto Pruzzo (capocannoniere della Serie A 1981-1982) ed Evaristo Beccalossi, attirandosi le critiche di almeno mezza Italia, puntando sulla compattezza del suo gruppo e su un Paolo Rossi che era appena uscito dalla discussa squalifica per il calcioscommesse. Tutti sappiamo come andò a finire per gli Azzurri 40 anni fa, chissà se la storia si ripeterà anche per la Francia 2022…