Karina Cascella ha concesso una lunga intervista a Il Giornale, nella quale ha parlato della sua quarantena da Coronavirus, del matrimonio rimandato e di tanto altro. Anche e soprattutto del fatto che non lavori più come opinionista – lo è stata per Uomini e Donne – di Maria De Filippi, di quanto le manchi questo lavoro. “La fase iniziale di quel lavoro in realtà non mi manca proprio” e spiega che in quel periodo aveva appena perso i genitori, e dunque ha sempre il brutto ricordo del momento. Quello che le manca è però “la mano tesa di Maria, che mi ha aiutato a rialzarmi”. Karina Cascella racconta la vita ai tempi del Coronavirus, sostenendo che quasi ci si adatta a stare isolati e c’è come una sorta di abitudine e rassegnazione nella speranza che finisca tutto.
In un’altra parte della sua intervista, la Cascella ha poi detto di aver rimandato il matrimonio con il fidanzato Max, anche se a dire il vero una data fissata non c’è mai stata ma si parlava di 2020; “per via di questa situazione i pensieri sono andati altrove”, anche perché il compagno, proprietario di una discoteca, è stato inevitabilmente tra i primi a smettere di lavorare e dunque le nozze sono posticipate a data da destinarsi. Riguardo la possibilità di avere un altro figlio, Karina ha le idee chiare: “Sarà quel che Dio vorrà, ma mi farebbe piacere perché amo tantissimo i bambini”. La figlia, Ginevra, è anche il “motivo” per cui ha smesso di fare l’opinionista: “Avevo appena vinto La Talpa e tornai, ma facevo fatica a fare Roma-Milano e all’epoca Salvatore (Angelucci) era spesso in giro”. Di conseguenza uno dei due doveva fermarsi: è stata dunque lei a farlo.
KARINA CASCELLA, I PROGETTI PER IL FUTURO
A proposito: con Salvatore Angelucci e la sua nuova compagna, Alessandra Gallocchio, si è quasi formata una famiglia allargata per usare le stesse parole dell’opinionista. “Lei mi piace da morire ed è diventata una delle mie più care amiche”. La Cascella all’inizio non si fidava e l’ha osservata tanto da lontano, ma poi Ginevra si è affezionata tanto e Alessandra “non si è mai intromessa nei problemi che riguardavano la bambina”; al punto che oggi sono in quattro a prendere le decisioni per lei. Una chiusura su quello che Karina Cascella vorrebbe fare una volta che sarà finita la quarantena: “Almeno una sola puntata de Le Iene, si chiama sogno e dunque sogniamo”. Inoltre, non le dispiacerebbe una co-conduzione o comunque un posto da opinionista in prima serata.