Karl-Heinz Rummenigge, ex ad del Bayern Monaco e stella dell’Inter, oltre che dei bavaresi, ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport del calcio italiano e dello Scudetto 22/23, che presenta molte squadre interessanti e che vorranno sicuramente dimostrare tutto il loro potenziale come Inter e Roma: “La Roma è rinata come società importante. Per parecchio tempo non ha vinto nulla, poi grazie a lui ci è riuscita, non la Champions ma la coppa meno importante, però ha vinto. Mourinho ha fatto bene nel passato, è un uomo di grande immagine, e mi pare anche per il futuro, visti gli acquisti importanti. A Roma sognano qualcosa in più, ma non credo che possano vincere il campionato, secondo me parte l’Inter come grande favorita“.



Karl-Heinz Rummenigge, da grande uomo di calcio, ha continuato poi parlando del ritorno di Romelu Lukaku: “Il matrimonio tra lui, Chelsea e forse anche l’allenatore non è stato felice. Ha fatto bene a tornare dove ha avuto grandi successi. Il mio amico Marotta poi ha fatto un grande affare, lo ha venduto un anno fa ad un prezzo eccezionale e lo ha ripreso per poco dopo soltanto un anno dalla sua cessione“, ha detto l’ex ad del Bayern Monaco oltre che giocatore dei bavaresi e dell’Inter.



Karl-Heinz Rummenigge: “Serie A o Bundesliga? Scelgo la Premier League”

Si sofferma poi sulle differenze, seppur lo scorso anno abbiano vinto 1 coppa Europea a testa (Eintracht Francoforte l’Europa League e la Roma la Conference League): “Purtroppo per Serie A e Bundesliga, mi sembra quello inglese il migliore. Ogni anno è sempre combattuto, interessante e molto emozionante. Dobbiamo tentare sia in Italia sia in Germania di migliorare, di avvicinarci di più al modello inglese“, continua Karl-Heinz Rummenigge: “Perché bisogna essere chiari: alla fine contano i soldi, con i soldi acquisti la qualità sul campo“.



Karl-Heinz Rummenigge parla poi delle cessioni illustri da parte della Bundesliga di quest’anno con Robert Lewandowski e Halaand che hanno lasciato rispettivamente Bayern Monaco e Borussia Dortmund dopo aver segnato gol su gol, specie l’attaccante polacco, con numeri impressionanti: “Soprattutto con Lewandowski, mancherà un elemento importante. Il Bayern però ha pescato bene comprando Mané. Poi anche il ritorno di Götze può essere una buona pubblicità a tutta la Bundesliga, oltre che al suo Eintracht. Ma la Bundesliga fa nascere sempre nuove stelle. Mi aspetto tanto da Musiala, ha tutte le doti che servono. L’attacco del Bayern è il più veloce d’Europa: lui, Coman, Gnabry, Mané, Sané. Anche senza Lewandowski è un reparto interessante”.