Apprensione e interrogativi gravitano intorno alla scomparsa della piccola Kata, la bimba di 5 anni di cui si sono perse le tracce a Firenze sabato 10 giugno. Le ricerce della minore, il cui nome completo è Mia Kataleya, proseguono senza sosta ma purtroppo ancora senza esito, mentre si fa strada l’ipotesi di un rapimento. Kata, ricostruisce Chi l’ha visto? nella scheda dedicata al caso, sarebbe stata vista l’ultima volta verso le 15, nel cortile dello stabile occupato di via Maragliano 100, nel quartiere Novoli, dove vive la famiglia, e da allora non si sa più dove sia. Carabinieri, unità cinofile e volontari sono impegnati sul campo da giorni per riportarla a casa.



Poche ore fa, i genitori avrebbero tentato il suicidio ingerendo della candeggina e lo zio materno della bambina, a cui era affidata al momento della sparizione mentre la mamma era al lavoro, ha parlato davanti alle telecamere di Ore 14 fornendo il suo racconto sull’accaduto. “Ho visto Kata prima della scomparsa, stava giocando come sempre con altri bambini. Ero nell’appartamento, ma la guardavo dalla finestra. Poi mi sono accorto che non c’era più“. Secondo la versione dello zio, la bambina era ancora nel cortile alle 15:40. La madre sarebbe tornata a casa dopo 10 minuti.



Il giallo di Kata, la bimba scomparsa a Firenze

Katherine Alvarez, madre della piccola Kata, avrebbe parlato di un litigio con due soggetti peruviani prima della scomparsa della bambina, ma non è chiaro se possa esserci un legame tra l’episodio e la sparizione della minore. Kata indossava una maglietta bianca a maniche corte, pantalone lungo viola/lilla e scarpe nere. Nell’ambito delle ricerche, una parte degli sforzi degli inquirenti si starebbe concentrando in provincia di Bologna su impulso di una segnalazione attualmente al vaglio. Secondo quanto si apprende dall’Ansa, l’ipotesti su cui indaga la Procura sarebbe sequestro di persona a scopo di estorsione.



Sentita dai carabinieri, la madre di Kata avrebbe fatto il nome di una persona che sospetterebbe coinvolta nella sparizione della figlia di 5 anni: “È impossibile che lei si perda da sola, qualcuno l’ha presa e l’ha portata via. Io ho detto ha carabinieri chi può essere“, ha dichiarato la donna al Tg1. Al momento, però, non sarebbero emersi riscontri sulle indicazioni della mamma e le indagini procedono a ritmo serrato su ogni fronte. Nessuna ipotesi può dirsi esclusa, nonostante quella del rapimento abbia preso corpo in modo più robusto nel corso delle ultime ore.